La storica pista del S.Vito di Cosenza ha ospitato sabato sera il 13^ Memorial Antonio Misasi , manifestazione regionale su pista , con una cornice di pubblico delle grandi occasioni.
Il via delle cinque serie in programma è stato dato alle ore 18, con un regolamento che prevedeva per il primo anno la gara femminile e il tempo di accredito per i masters di 20’35”.
La quarta e ultima serie assegnava il memorial A. Misasi, padre del “deus ex machina”, Ciccio Misasi, dg della società organizzatrice Cosenza K 42, e vedeva fra il tripudio dei suoi tifosi la vittoria del giovane calabrese - tesserato per il Monte Mileto Team Runners - in 15’42”, Balduino Scarfone.
Alle ore 20,30 , dopo che sulla pista azzurra dello stadio S.Vito oltre 50 mini –run hanno partecipato a una simpatica gara promozionale, si è disputato per il secondo anno consecutivo il “Trofeo Caffe’ Aiello”, riservato ai top runners e curato dall’esperienza tecnica del campione italiano Maurizio Leone.
Ad aggiudicarsi il Trofeo Aiello, era l’attuale campione italiano in carica della categoria Allievi sui 1500m, 3000m e cross, Nfamara Njie in 14’24”. Il giovane e talentuoso atleta del Gambia, con una commovente e toccante storia alle spalle , tesserato per la Tre Casali di S. Cesario (LE), dopo un’entusiasmante testa a testa, aveva la meglio sul burundiano dell’Atletica Casone Noceto, Ndiho Vianney, di solo due secondi.
Ottimo il bronzo per il siciliano tesserato per l’Atletica Casone Noceto, Vincenzo Agnello, che in 14’32” si arrendeva ai due forti atleti africani solamente nell’ultimo lap di pista.
Resisteva il primato del Trofeo Aiello, stabilito lo scorso anno dal cosentino Andrea Pranno in 14’14”, quest’anno il grande assente per motivi si studio.
Ricco e suggestivo il cerimoniale di premiazione con la presenza della autorità cittadine , della Federazione e del Coni.
Il via delle cinque serie in programma è stato dato alle ore 18, con un regolamento che prevedeva per il primo anno la gara femminile e il tempo di accredito per i masters di 20’35”.
La quarta e ultima serie assegnava il memorial A. Misasi, padre del “deus ex machina”, Ciccio Misasi, dg della società organizzatrice Cosenza K 42, e vedeva fra il tripudio dei suoi tifosi la vittoria del giovane calabrese - tesserato per il Monte Mileto Team Runners - in 15’42”, Balduino Scarfone.
Alle ore 20,30 , dopo che sulla pista azzurra dello stadio S.Vito oltre 50 mini –run hanno partecipato a una simpatica gara promozionale, si è disputato per il secondo anno consecutivo il “Trofeo Caffe’ Aiello”, riservato ai top runners e curato dall’esperienza tecnica del campione italiano Maurizio Leone.
Ad aggiudicarsi il Trofeo Aiello, era l’attuale campione italiano in carica della categoria Allievi sui 1500m, 3000m e cross, Nfamara Njie in 14’24”. Il giovane e talentuoso atleta del Gambia, con una commovente e toccante storia alle spalle , tesserato per la Tre Casali di S. Cesario (LE), dopo un’entusiasmante testa a testa, aveva la meglio sul burundiano dell’Atletica Casone Noceto, Ndiho Vianney, di solo due secondi.
Ottimo il bronzo per il siciliano tesserato per l’Atletica Casone Noceto, Vincenzo Agnello, che in 14’32” si arrendeva ai due forti atleti africani solamente nell’ultimo lap di pista.
Resisteva il primato del Trofeo Aiello, stabilito lo scorso anno dal cosentino Andrea Pranno in 14’14”, quest’anno il grande assente per motivi si studio.
Ricco e suggestivo il cerimoniale di premiazione con la presenza della autorità cittadine , della Federazione e del Coni.