
Pian piano le strade del quartiere di Miano iniziavano ad accogliere i primi runners che si presentavano all’ingresso della Caserma Caretto dell’Arma dei Carabinieri, curiosi di conoscere nel dettaglio il nuovo percorso che “La Primavera al Bosco” avrebbe riservato di lì a poco per loro, mentre le forze dell’ordine, già perfettamente schierate lungo l’intero nuovo tracciato, presidiavano ogni incrocio, coadiuvando il team de “La Corsa” nel blindare ogni strada interessata.
Arrivati alle 8.30 il gruppo si portava nella zona d’avvio, per percorrere i primi 400m subito in lieve salita, preludio alle pendenze più impervie che sarebbero seguite nei chilometri a venire, con un bel parterre di top runners a guidare il gruppo ed una marea colorata a seguirli per animare le strade rese cupe dal meteo non troppo primaverile.
Al passaggio intermedio sotto l’arco d’arrivo, dopo circa 1500m, appariva chiaro il canovaccio dell’evoluzione della gara sotto il profilo agonistico, con Ismail Adim, Abderrafii Roqti e Paolo Ciappa a guidare il gruppo, con circa un’ottantina di metri di vantaggio sui diretti inseguitori e pronti ad affrontare la vera e propria rampicata che avrebbe portato sino al parcheggio ANM di Via San Rocco, a pochi passi dal tradizionale ingresso del Bosco di Capodimonte, quest’anno non interessato al suo interno dalla gara.
Concluso il passaggio di tutti gli atleti partiti, si entrava da subito in ottica arrivi, complice il lunghissimo rettilineo conclusivo, da affrontare stavolta in discesa, che permetteva di poter seguire interamente tutte le fasi finali della gara. Riapparivano così all’orizzonte le prime tre figure, in un susseguirsi di allunghi e strappetti continui che li avvicinava, con lo scorrere del cronometro, sino all’arco gonfiabile nero, sotto il quale il primo a transitare era Abderrafii Roqti (Finanza Sport Campania) in 31’22”, prevalendo di un soffio sul compagno di squadra Ismail Adim e di 18” il napoletano Paolo Ciappa (CUS Camerino); quarta posizione alle loro spalle per Giuseppe Soprano (Mov. Sportivo Bartolo Longo – 32’45”), in quinta Gennaro Ciambriello (Atl. Marano – 34’29”).
Tra le donne, al ritorno in gara in terra campana, gara di testa impostata dal primo metro per Maryem Lamachi (Finanza Sport Campania), capace di concludere la propria prova lungo i
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10kmsul passo dei 3’37”/km, chiudendo in 36’09”, staccando nettamente Consuelo Viviana Ferragina (Atl. Virgiliano), al traguardo in 40’42”, e Maria Martina Fierro (Amatori Atl. Napoli), arrivata dopo 42’01”.
Con le premiazioni, officiate alla presenza del Presidente della VII Municipalità si Napoli, Dott. Solombrino, dal suo vive Dott. Di Prisco, dell’Arma rappresentata dal Colonnello Cagnazza e del Colonnello Cappuccio, nonchè del Consigliere Nazionale dell’Ente A.S.C., Ciro Improta, oltre ai primi tre classificati sulla distanza dei 10km, un riconoscimento per tutti i ragazzini under 14 presenti nella gara promozionale svoltasi nei pressi dell’arrivo, nonché la consegna dei trofei per la classifica di società, vinta dalla Napoli Nord Marathon sulla Finanza Sport Campania e sull’Atl. Caivano.
Nonostante lo stravolgimento della manifestazione e l’innegabile difficoltà scaturita dall’inibizione del Bosco di Capodimonte, la famiglia Forino e la loro associazione hanno saputo metter su una manifestazione sicura, piacevole, curata nei dettagli e ricca di nuovi spunti per il futuro, visto che, nonostante l’assenza del tracciato tradizionale, si è potuta correre nel 2014 al meglio una nuova “Primavera al Bosco”.