
Il successo si è profilato sin dalla prova di 5.200 metri destinata al settore femminile: le atlete patavine hanno infatti sfoderato una prestazione di notevole qualità conquistando, nelle classifiche di categoria, due primi posti, un secondo, un terzo, un quarto ed un quinto posto per un totale di 6 trofei, percentuale altissima considerato che erano 11 partecipanti. Questo le ha poste al comando della classifica, seguite a quasi 100 punti dalle rappresentanti dell’Università di Firenze.
Nella prova di 10.500 metri destinata al settore maschile le gerarchie sono state consolidate e gli atleti dell’ARCS hanno ampliato il proprio vantaggio riuscendo a piazzare due atleti sul podio di categoria, un quinto posto ed altri nelle posizioni appena a ridosso.
Le prestazioni sono state condizionate da un clima torrido, che nella gara maschile ha superato i 30 gradi, e da un percorso in gran parte composto da una salita costante e da un paio di strappi non certo banali. Il tutto non ha consentito riscontri cronometrici ragguardevoli, anche se è apprezzabile il tempo di 35’56” (alla media di 3’25” al km) con cui il rappresentante dell’Università di Cosenza, Balduino Scarfone, ha dominato la gara individuale staccando la concorrenza di oltre 4 minuti. Nella gara femminile è invece risultata vincitrice Elisa Gabrielli, Università di Chieti, con un normale 23’06” (alla media di 4’27” al km).
Al termine della prova, la classifica relativa alle prime 5 squadre è la seguente:
1) ARCS – Università di Padova punti 1856
2) CRCU – Università di Firenze punti 1731
3) LADU – Università di Milano punti 1366
4) Ex CUG – Università di Genova punti 1254
5) CRUA – Università di Ancona punti 1236.