
Con un montepremi tutto in natura dopo anni di presenze straniere, questa 30^ edizione della Maratonina delle 4 Porte è stata tutta italiana, dove nella gara maschile si è imposto per distacco il pugliese Francesco Caliandro che ha voluto esserci per dedicare questa presenza al coraggio di chi ha subito saputo con grande dignità risollevarsi dalle vicende telluriche, alle sue spalle il vicentino Diego Baù e il reggiano Claudio Gelosini; nella gara femminile, ultima iscritta e prima arrivata la riminese Gigliola Borghini, atleta da uno splendido palmares in chiave maratona negli anni 90, che ora corre per pure divertimento assieme al marito, seconda l’idolo locale Monica Barchetti e poi l’ultramaratoneta Lorena Di Vito. Nella Maratonina delle handbike vittorie per Simone Baldini (37’08”) e Rita Cuccuru (45’12”).
Ordine d’arrivo Uomini: 1° Caliandro 1.09’50”, 2° Baù 1.11’46”, 3° Gelosini 1.12’28”, 4° Pitteri 1.12’37”, 5° Mantovani 1.13’36”.
Ordine d’arrivo Donne: 1^ Borghini G. 1.24’06”,2^ Barchetti 1.28’15”, 3^ Di Vito 1.31’52”, 4^ Savorana 1.31’59”, 5^ Bernardelli 1.31’59”.