
Cielo livido dunque,ma senza quella pioggia caduta nella notte che ha costretto gli organizzatori dell’ASD Montalto sport e tempo libero, a modificare leggermente il percorso lungo, riducendolo da 9 a 8,5 km, mantenendo comunque integro, il fascino storico-paesaggistico che lo caratterizza.
La manifestazione proponeva sia la camminata non competitiva che si avvaleva anche di un percorso breve di 3.2 km, che la gara competitiva, con relativa premiazione a base di prodotti in natura.
In campo maschile, Lorenzo Villa (MDS Panaria Group) ha scavato fin da subito un solco che è andato aumentando sempre più, man mano che i km passavano, fermando i cronometri dopo 29 minuti e 31 secondi. Villa si è aggiudicato anche la medaglia d’oro in memoria di Christian Sassi che gli è stata consegnata direttamente da Leo Sassi, padre di Christian ed organizzatore della manifestazione.
Si è dovuto attendere oltre 1 minuto e mezzo per assistere all’arrivo del secondo classificato, Claudio Costi (La Guglia Sassuolo) già vincitore qui nel 2012 e secondo nel 2013.
Da notare che Costi appena tagliato il traguardo, senza nemmeno decelerare, si è sciroppato anche un secondo giro del percorso appena terminato per potersi allenare in vista del durissimo Trail del Fojonco che si correrà il 10 agosto.
In terza posizione assoluta è giunto un costante Yuri Cornali (Atl.Scandiano), che è stato il vincitore della categoria Amatori (40-50 anni) che ha preceduto di pochi secondi Daniel Gallinari (Pol.Arceto).
In campo femminile bella vittoria per Erika Losi (Corradini Excelsior Rubiera) con un tempo di poco superiore ai 40 minuti, la Losi ha distanziato nell’ordine Linda Favali (Pod. Le Colline) e Zaily Rodriguez) Atl.Reggio.
Tra i gruppi, affermazione della Podistica Biasola con 66 iscritti, davanti a CTL Bagnolo con 52 e Pod. Correggio con 48.
Notevole il ristoro allestito sotto al porticato della rinomata osteria Venturi, dove i concorrenti hanno potuto letteralmente banchettare, scegliendo tra anguria, ottimo gnocco croccante e caldo, pizzette, oltre che alle classiche bevande dissetanti e ai biscotti.
Molto apprezzato anche il premio di partecipazione che consisteva in un bel pezzetto di parmigiano reggiano sotto vuoto.