Il sole sulle maglie
Sabato pomeriggio attraverso le pesanti porte vetrate delle Terme Berzieri, edificio in stile Liberty con forti richiami orientali, si potevano osservare le immagini degli edifici storici scomporsi tra le gocce d’acqua.
Domenica mattina il riflesso delle Terme non conosceva interruzioni nelle vasche della piazza di Salsomaggiore.
Le previsioni meteorologiche non mentivano e Chittolini, organizzatore di importanti eventi da lunga data, aveva prenotato il sole con largo anticipo per la sua manifestazione.
L’Appennino parmense era illuminato con la giusta luce. Salite e discese si abbracciavano in un continuo e sinuoso tracciato. Durante la corsa, il fiato si recuperava attraverso gli occhi che trovavano pace nel riempirsi di verdi colline interrotte da piccoli borghi in muratura. Nel cielo nuvole isolate interrompevano per scherzo la sua serenità.
La manifestazione prevedeva, oltre alla prova individuale, anche una corsa a staffetta.
Le gare a squadra godono di un entusiasmo particolare. L’allegria della condivisione di un obiettivo si unisce a una spinta agonistica che non lascia spazi al riposo. Sulle gambe si porta la volontà di tutti i componenti di correre più velocemente possibile per far volare il gruppo.
Il momento più bello è quando si vede apparire alla fine di una lunga salita la folla che anima la zona cambio. Un sorriso stretto dalla fatica che si apre in un incitamento mentre le mani si toccano per creare un continuum nello spazio.
L’atletica Lippo Calderara festeggiava ieri i dieci anni di partecipazione a questa manifestazione. Ha ottenuto come regali la premiazione della sua squadra maschile, sesta nella staffetta a coppie, e la vittoria della squadra femminile nella Gazzetta di Parma Relay.
Le maglie gialle della squadra bolognese hanno volato alto ieri a Salsomaggiore, un inno al sole che ha alimentato di entusiasmo il cuore dei partecipanti.
Sabato pomeriggio attraverso le pesanti porte vetrate delle Terme Berzieri, edificio in stile Liberty con forti richiami orientali, si potevano osservare le immagini degli edifici storici scomporsi tra le gocce d’acqua.
Domenica mattina il riflesso delle Terme non conosceva interruzioni nelle vasche della piazza di Salsomaggiore.
Le previsioni meteorologiche non mentivano e Chittolini, organizzatore di importanti eventi da lunga data, aveva prenotato il sole con largo anticipo per la sua manifestazione.
L’Appennino parmense era illuminato con la giusta luce. Salite e discese si abbracciavano in un continuo e sinuoso tracciato. Durante la corsa, il fiato si recuperava attraverso gli occhi che trovavano pace nel riempirsi di verdi colline interrotte da piccoli borghi in muratura. Nel cielo nuvole isolate interrompevano per scherzo la sua serenità.
La manifestazione prevedeva, oltre alla prova individuale, anche una corsa a staffetta.
Le gare a squadra godono di un entusiasmo particolare. L’allegria della condivisione di un obiettivo si unisce a una spinta agonistica che non lascia spazi al riposo. Sulle gambe si porta la volontà di tutti i componenti di correre più velocemente possibile per far volare il gruppo.
Il momento più bello è quando si vede apparire alla fine di una lunga salita la folla che anima la zona cambio. Un sorriso stretto dalla fatica che si apre in un incitamento mentre le mani si toccano per creare un continuum nello spazio.
L’atletica Lippo Calderara festeggiava ieri i dieci anni di partecipazione a questa manifestazione. Ha ottenuto come regali la premiazione della sua squadra maschile, sesta nella staffetta a coppie, e la vittoria della squadra femminile nella Gazzetta di Parma Relay.
Le maglie gialle della squadra bolognese hanno volato alto ieri a Salsomaggiore, un inno al sole che ha alimentato di entusiasmo il cuore dei partecipanti.