
Dal diluvio sino a poche ore prima dalla partenza al sole che ha accolto i quasi 700 podisti a correre sulle colline salsesi. “Lassù qualcuna mi ama e veglia su di me” ha detto patron Chittolini, organizzatore della manifestazione.
Il giorno precedente la gara si è tenuto un interessante convegno sulla ultramaratona; presente, tra gli altri, il coordinatore tecnico della IUTA, Stefano Scevaroli, che ha fatto il punto sulla situazione della nostra nazionale alla vigilia del campionato mondiale sulla 100 chilometri, si correrà il prossimo 21 Novembre a Doha, in Qatar.
La Ultra K è stata dominata , ancora una volta, da Antonio Armuzzi, che tra l’altro migliora di 6 minuti il risultato del 2013. Nelle premesse Tito Tiberti , che si sta affacciando al mondo delle “oltre” 42 chilometri, avrebbe dovuto rendergli la vita difficile, purtroppo un infortunio lo ha costretto al ritiro al km 31, quando era secondo a circa due minuti da Armuzzi.
Anche la gara femminile ha visto una protagonista assoluta ,Aleksandra Fortin , anche se le evergreen Di Vito e Cavalli sono sempre lì a dimostrare che passione e voglia di fare sono ingredienti essenziali per correre a lungo e…anche forte.
Sotto trovate le classifiche complete di tutte le competizioni, infatti si tratta di tante gare, per tutti i gusti; 50 chilometri per gli “ultras”, ma anche un 23 chilometri che sale dolcemente verso Pellegrino Parmense, oppure la distanza lunga ma da coprire in staffetta, uno dei rari momenti in cui la corsa è meno sport individuale, infatti prevalgono altri aspetti come socialità, condivisione, spirito di gruppo. Per tutti, la fortuna e il piacere di aver corso con condizioni climatiche perfette, le colline salsesi sembravano ancora più belle grazie al sole ed ai magnifici colori dell’autunno.
Io, come sempre, ho scelto la Salsomaggiore-Pellegrino Parmense, mi piace molto la distanza ed il tipo di percorso; la salita , eccezion fatta in un paio di punti, è sempre ben corribile, poi è chiaro che dipende da come viene interpretata. Dopo pochi chilometri dalla partenza ho scelto di condividere la mia fatica con Paola Tagliavini, una bella compagnia, sotto diversi punti di vista.
Lungo il percorso inevitabile uno stop ed un caloroso saluto a Francesca, la sera precedente abbiamo mangiato benissimo alla trattoria Trinità.
E dopo la gara giù subito all’arrivo della Ultra K, sempre spettacolare arrivare nella piazza centrale di Salsomaggiore, chissà che un giorno non mi venga la voglia di provarci a correre per 50 chilometri.
Presente in zona arrivo il presidente della IUTA, Gregorio Zucchinali, che ha colto l’occasione per un grosso in bocca al lupo agli atleti della nazionale. Si è poi soffermato sulla notizia che ha reso felice Giancarlo Chittolini, ovvero l’assegnazione del campionato nazionale della 50 chilometri proprio in occasione della 9^ edizione della Ultra K, si correrà il 22 Novembre 2015.
Ultra K Marathon, femminile
1 – Aleksandra Fortin 3h55’22
2 – Lorena Di Vito 4h10’50
3 – Giovanna Cavalli 4h17’41
Ultra K Marathon maschile
1 – Antonio Armuzzi 3h24’18
2 – Nicola Zuccarello 3h37’18
3 – Piero Giuseppe Bertola3h41’03
Salsomaggiore – Pellegrino, femminile
1 – Irene Antola 1h36’26
2 – Elisa Adorni 1h41’20
3 – Paola Tagliavini 1h51’19
Salsomaggiore – Pellegrino, femminile
1 – Yonas Tsegaye 1h22’24
2 – Stefano Contardi 1h29’54
3 – Gabriele Guatelli 1h30’29
Staffetta di Santa Lucia ( gara a coppie)
1 – Cus Parma A 2h43’27
2 – Forrest Fast 2h53’07
3 - Major Sport Piacenza 2h54’53
Gazzetta di Parma Relay
1 – Corradini Rubiera 2h48’37
2 – Rho Triathlon Man 2h49’10
3 – Polisportiva Besanese 2h51’05