Reggiolo (RE) – 1° 10.000 metri di Matilde da Canossa
Martedì, 07 Luglio 2015 23:04 | | 
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SERVIZIO FOTOGRAFICO - CLASSIFICA GENERALE - Ci vuole coraggio a mettere in piedi un’altra gara in questa parte dell’Italia, infatti il calendario reggiano già esplode di eventi, in particolare in questo fine settimana, ma… per la Grancontessa Matilde da Canossa si può fare. E non solo per lei.Ed ecco allora al via il primo 10.000 metri a lei intitolato, un evento che prevede una nutrita partecipazione delle categorie giovanili, ognuna con la sua specifica gara e la sua distanza, dagli esordienti (600 metri), ai ragazzi/e ( 1200 metri) e ai cadetti/e ( 1800 metri).
La gara “clou” è una 10 k competitiva, ma spazio anche a chi vive l’agonismo in modo diverso, o non lo vive proprio, quindi 5 e 10 K con costo di partecipazione che più minimale non si può (1,5 euro).
Alla fine saranno un centinaio i partecipanti, forse non molti, certamente credo molto soddisfatti, si paga poco e si ha molto, come tradizione da queste parti. Le categorie giovanili hanno corso gratuitamente, ricevendo comunque in cambio una bella maglia tecnica (!!), i grandi spendevano 5 euro trovando nel pacco gara un libro che racconta un po’ di cose sul running, piantina di fiori per tutti. Ancora più sorprendenti sono stati i premi, sia per la classifica generale che per quelle di categoria, contenevano di tutto e di più e non si doveva necessariamente correre a 4’/km per portarli a casa.
Si correva con partenza e arrivo in piazza dei Martiri all’ombra della Rocca di Reggiolo, ancora evidenti le ferite aperte dal terribile terremoto del 2012, in questa come in molte altre costruzioni.
Si correva con partenza e arrivo in piazza dei Martiri all’ombra della Rocca di Reggiolo, ancora evidenti le ferite aperte dal terribile terremoto del 2012, in questa come in molte altre costruzioni.
All’ombra…si fa per dire, si è corso con 35-36 gradi, un giro di lancio e poi via nella campagna circostante, con doveroso passaggio a metà gara di fronte alla casa in cui morì 900 annin fa la Contessa Matilde.
Due ristori più un passaggio con doccetta, anche in questi particolari si nota l’attenzione degli organizzatori. Percorso quasi totalmente asfaltato e veloce, del resto questo angolo di Italia è così piatto che più piatto non si può.
Niente chip ma giudici molto attenti, prima ,durante e all’arrivo della gara.
Ho condiviso la mia fatica con Luca, da Comacchio, gioca a calcio ma corre quando la stagione è ferma per mantenersi in forma. Grazie per la compagnia.
Si è detto del caldo, forse si poteva partire un po’ più tardi ma poco dopo c’era una manifestazione musicale e poi la ristorazione…..insomma, la gara podistica era una delle tante cose che sono successe questa sera a Reggiolo.
Animatore della manifestazione è stato Stefano Morselli, che ha fatto lo speaker, il tracciatore, l’intervistatore ed è riuscito anche a fare il servizio fotografico, giusto per non far mancare niente.
Animatore della manifestazione è stato Stefano Morselli, che ha fatto lo speaker, il tracciatore, l’intervistatore ed è riuscito anche a fare il servizio fotografico, giusto per non far mancare niente.
Per la cronaca, la vittoria tra gli under 45 è andata a Stefano Cavicchini (Sintofarm Atletica) in 37'55", tra gli over 45 ha vinto Pier Massimo Giglioli (Sintofarm Atletica) in 43'10" mentre tra le donne vittoria per Rosa Alfieri (Pod. Correggio) in 40'52".