Il numero 30 per i maratoneti ha un significato ancestrale. Oltre ad essere considerato nella maratona il km della verità dove la fatica e la tenuta psicologica di un atleta vengono messe a dura prova, per il friulano Stefano Scaini (Running Club Futura) la Maratona d'Europa sarà anche la festa per il suo trentesimo compleanno. Scaini, nato a Udine il 4 maggio del 1983, oltre a essere tra i testimonial della nuova Bavisela, è l'unico top runner del Friuli Venezia Giulia che domenica prossima affronterà i 42 chilometri della Maratona d'Europa. L'atleta friulano è un vero protagonista di questa disciplina e con estrema naturalezza riesce a passare dai 1500 metri piani alla maratona e corsa campestre. Più volte campione italiano nelle differenti specialità, ha vinto una medaglia di Bronzo ai Campionati Europei di cross a Thun (Svizzera) 2001 e due Ori Mondiali ai Campionati Mondiali di corsa in montagna (2001-2001). Nel 2003 è si è classificato 5° ai Campionati Europei U-23 sui 5000 m. Nel 2010, dopo aver vinto l'ennesimo titolo si squadra (4° cl. cross corto, Volpiano), fuori dal podio al campionato italiano sui 10km strada con 29'40" (vinto da Baldini, Pordenone), veste la maglia azzurra ai campionati Europei di corsa campestre ad Albufeira. Nel 2011, si dimostra sempre come uno dei migliori italiani del fondo, confermandosi con l'ennesimo titolo italiano sui 10km strada a Lucca con il, tempo di 29'30". Lo stesso anno debutta sulla distanza di maratona in 2h16'48" a Treviso. L'anno successivo, il 2012, vince l'argento al campionato italiano di corsa campestre a Pergine Valsugana e il bronzo al campionato italiano di mezzamaratona in 64'04" alla Roma-Ostia. A fine stagione riprova la maratona, correndo in solitaria la distanza in 2h16'20" la Turin marathon, settimo classificato al traguardo. Nello stesso anno è anche protagonista della mezza maratona di Trieste. Sposato con la maratoneta italiana Anna Incerti, campionessa Europea di Barcellona 2010 e madrina della Trieste Woman Run, per Stefano il mese di maggio ha un significato tutto particolare visto che l'11 diventerà papà della piccola Martina. "Quella di domenica - commenta Scaini - non sarà soltanto la mia prima maratona dei miei primi 30 anni, ma sarà anche la mia prima maratona che correrò nella mia regione. Sarà tutto concentrato in pochi giorni ed il fatto che diventerò anche per la prima volta papà mi fa vivere una situazione di totale euforia e gioia. Il presidente Carini ed il responsabile tecnico Giberna non hanno dovuto faticare molto per convincermi a partecipare alla Maratona d'Europa. Per questa distanza con il mio team tecnico ho già avviato una preparazione specifica e dopo anni in cui ho corso sempre fuori casa perché in FVG non erano presenti gare di questo livello, impegnarmi nella mia prima maratona in regione è una sfida tutta da gustare".