Piancavallo, frazione di Aviano, in provincia di Pordenone, regione Friuli Venezia Giulia, domenica 14 settembre 2014, meteo ottimale con temperatura fresca e nuvole passeggere. Una giornata speciale per la settima edizione della Skyrace Monte Cavallo organizzata dal Team Montanaia Racing; i 22 km di gara avevano sulla gobba quasi 4000 metri di dislivello complessivo e con queste difficoltà altimetriche questi 22k sono risultati molto tecnici e selettivi e per portare a termine il risultato finale, 35 le donne classificate e 191 maschietti, abbiamo superato in ascesa due impegnative salite più uno strappo finale taglia-gambe. Oltre l’ascent, ci siamo tuffati in tre discese molto insidiose sia per l’asperità selvaggia del terreno e sia per l’umidità lasciata dalle piogge di questa estate anomala. Noi sportivi dello skyrunning siamo arrivati sui comodi 1000 metri finali pianeggianti tirando un sospiro di sollievo perché l’attenzione nell’affrontare le discese è stata massimale, ma dopo il traguardo la soddisfazione degli skyrunner-amatori è arrivata al settimo cielo. Discorso un po’ diverso per i top perchè questi big dello skyrunning iper, allenati e con delle qualità mentali ed atletiche fuori dal comune, su questo tracciato del comprensorio del monte Cavallo, hanno impressionato per la velocità di corsa e per un giorno, anziché sembrare dei camosci, hanno gareggiato come dei cavalli purosangue e si sono bevuti con facilità le due vere salite inserite nel percorso, il passo di forcella Lastè, a quota 2040 sul livello del mare, e la cima del monte Tremol a 2007 metri, ma anche i tratti di discesa più tecnici. Nella gara femminile una certa Emanuela Brizio aquila pluri-iridata della Valetudo skyrunning rosa, ha tirato una gara con un’andatura da motore Ferrari, quando però la casa di Maranello vinceva i mondiali di formula uno. Per l’aquila di Aurano la posta in palio a Piancavallo era altissima perché con la vittoria ini questa skyrace si sarebbe portata sul lago Maggiore oltre la gara, la vittoria nel circuito mountain running La Sportiva-Goretex e il titolo Skyrunner Italy Series. Nella sua bacheca di Aurano sono presenti già: numero 5 ori e 3 argenti nei campionati mondiali di skyrunning ISF, Mountain Running International Cup gran prix delle Naciones 3 ori, due vittorie nel circuito la Sportiva-Gore-tex mountain running, oro e argento nel circuit Valetudo MNRIC 2012. Argento all’Europeo Championschip ISF 2011 e, per finire in bellezza, 17 titoli Italiani di skyrunning. PROPRIO INESAURIBILE LA MANU NAZIONALE. Con il passare dei chilometri quindi l’aquila Emanuela Brizio ha messo tra sé e le degne avversarie, un distacco incolmabile. Molto diversa la gara maschile dove i pretendenti alla vittoria erano sostanzialmente due: l’aquila della Valetudo Ionut Zinca e il Piemontese della Sportiva team Paolo Bert. Le qualità di Bert sulla prima scalata dura e tecnica della forcella Lastè hanno impensierito non poco un brillante Zinca, ma poi, finito il tratto più difficile della prima discesa, le qualità velocistiche di Zinca si sono fatte sentire e Bert ha dovuto mollare i sogni di vittoria. Il risultato finale della skyrace rosa è stato ineccepibile con prima la strepitosa Brizio Emanuela in 2h59”19”, la stakanovista che nelle tre domeniche che precedevano questa gara del Cavallo ha disputato, vincendo, la skymarathon delle Maddalene di 44 chilometri, la Maga skymarathon di 40 km e Il Kima di 52 km, prova di coppa del mondo ultra sky, arrivando sul gradino di bronzo del podio. Seconda arrivata Valmassoi Martina, team Salomon Italy, in 3h06’20”, 3^ la giovane aquila Valetudo rosa dalla Romania Gainariu Iulia per lei time 3h08’36”. Brava la Iulia che per molti tratti della gara è stata alle spalle di Emanuela Brizio. Sesta la grintosa aquila Bergamasca Valetudo rosa Scotti Ester e nona la sempre presente Polacca della Valetudo Piejak Wiktoria.
Nella skyrace maschile l’aquila Jet della Valetudo, Ionut Zinca, ha confermato ancora una volta il suo valore internazionale facendo segnare sul tabellone un tempone d’oro di 2h25’04”. Secondi e terzi due skyrunner sponsorizzati La Sportiva: Bert Paolo time 2h27’09” e Tavernaro Michele 2h27’16”. I risultati dei componenti di giornata del team Valetudo: 8° Danesi Gianfranco, 27° Paolo Grossi, 30° Gasparini Tiziano, 59° Zullato Ivano, 68° Rottoli Giacomo, 121° Pesenti Giorgio, 154° Grossi Antonio.
Per la coppa Italy Series skyrunner Isf-Fisky, la classifica rosa vede prima Emanuela Brizio Valetudo punti 308, 2^ Teocharis Dimitra team Aldo Moro Paluzza punti 232,4, 3^ La Valetudo Piejak Wiktoria punti 232. Per il team Valetudo rosa: 5^ Scotti Ester, 7^ Arrigoni Giuliana, 17^ Gainariu Iulia e 20^ Rampazzo Silvia.
Classifica maschile ufficiale: primo l’aquila Valetudo Zinca Ionut Alin con punti 308, 2° Bazzana Fabio Team Salomon Italia punti 276, terzo Bert Paolo punti 273.6 e, al sesto posto l’aquila della Valetudo Danesi Gianfranco. Per problemi della federazione Italiana di Skyrunning di gestione di questo nuovo titolo, durante la premiazione Ionut Zinca non è salito sul podio di questo Italy skyrunner Series cedendo maglia e titolo al secondo classificato Bazzana Fabio e questo perché ad inizio stagione i responsabili, con un’errata interpretazione del regolamento di questo nuovo circuito di gare nazionali, avevano fornito la news che potevano partecipare a “Italy Series” solo corridori Italiani. Per il terzo circuito mountain running La Sportiva Gore-tex nel settore delle dame, terzo successo consecutivo per Emanuela Brizio con punti 301, seconda un’altra Valetudo Piejak Wiktoria, terza Gianola Chiara la Sportiva e 4^ un’altra aquila rosa Valetudo Ester Scotti. Al maschile vince Bert Paolo con 326 punti del team La Sportiva. Il corridore Piemontese ha superato per un punto l’aquila Rumena della Valetudo, Ionut Zinca che, nonostante le tre vittorie considerate valide per il punteggio, si è visto soffiare il circuito per non aver disputato una gara e quindi non ha potuto prendere il bonus di frequenza. Sul gradino di bronzo è salito il bergamasco Bazzana Fabio, team Salomon Italia. Per il Valetudo team: 10° Danesi Gianfranco, 15° Grossi Paolo, al 18 posto, a pari merito, Rottoli Giacomo e Zullato Ivano. Per il sesto Trofeo di skyrunning Friuli Venezia Giulia: prima Spangaro Martina 284 punti team Lateis, seconda Ferraro Sara punti 234 team Montanaia Racing, terza Theocaris Dimitra punti 206 Aldo Moro di Paluzza. Seguono poi le Valetudo rosa: 4^ Emanuela Brizio, 5^ Rampazzo Silvia, 9^ Piejak Wiktoria. Nella classifica dei maschi: 1° Piller Hoffer Matteo punti 334, 2° Moia Tiziano punti 238 team Gemonatletica, 3° Francescatto Nicolò punti 224 Aldo Moro Paluzza. Per la Valetudo: 7° Danesi Gianfranco e 11° Zinca Ionut.