La seconda edizione del GianoTrail ha fatto registrare più del doppio dei partecipanti rispetto al 2012. La gara podistica di corsa su sentieri all’interno dell’area protetta del Parco di Gianola e Monte di Scauri è stata organizzata dall’Atletica Olimpic Marina di Minturno, in collaborazione con l’Uisp-Unione Italiana Sport per tutti della provincia di Latina e con il patrocinio del Comune di Minturno, della Provincia di Latina e del Parco Regionale Riviera d’Ulisse. Dieci i chilometri complessivi di un percorso molto tecnico che ha preso il via da Monte d’Oro a Scauri, con brevi salite e continui cambi direzione, il tutto immerso nello splendido paesaggio naturale che offre l’area del parco. Il passaggio sulla costa ha permesso agli atleti di osservare reperti storici di età romana e il transito nella splendida insenatura dell’Oasi Blu.
Una competizione dedicata a chi ha dimestichezza con tracciati disegnati nella natura, che rendono il trail una disciplina a sé stante nel panorama podistico. Nonostante la gara fosse particolarmente impegnativa, quasi trecento atleti si sono presentati al via: tra loro ha prevalso Nico Rossi, portacolori dell'Atina Trail Running, che ha chiuso la sua fatica in 52 minuti e 57 secondi, poco meno di un giro di lancette meglio del molisano Francesco Diana (Nuova Atletica Isernia), il quale si è aggiudicato la piazza d'onore in 53'50”. Terzo posto per Massimo Negrosini (Atletica Latina), due secondi oltre il muro dei 54 minuti: per Negrosini si tratta di una conferma sul podio del GianoTrail, visto che lo scorso anno centrò la seconda posizione. In campo femminile invece si invertono le prime due posizioni rispetto a dodici mesi fa: stavolta infatti il successo finale va a Morgane Petitjean (Le Piume Nere) in un'ora e sei minuti, davanti alla vincitrice del 2012 Maria Teresa Cannuccia (Running Evolution) in 1h09'20”, che ha dovuto difendere il piazzamento dal ritorno di Cristina Marilen Imbucatura (Podistica Solidarietà) che ha chiuso in 1h09'23”. Anche lo scorso anno la Imbucatura arrivò terza, a un soffio dalla seconda posizione della Petitjean.
La speciale classifica per società, stilata in base al numero di atleti al traguardo, ha visto la vittoria dell’Atletica Sabaudia, che bissa l'affermazione della prima edizione, davanti all'Atletica Caivano e alla Nuova Podistica Latina.
La seconda edizione del Gianotrail è stata valida anche quale tappa del Grande Slam, il Campionato Provinciale organizzato dall’Uisp. Inoltre, la manifestazione ha rappresentato anche la prima tappa del circuito nazionale Parkstrail 2013, che riunisce i migliori trail italiani.
Grande soddisfazione per la società organizzatrice, l’Olimpic Marina di Minturno guidata in quest’avventura da Franco Morlando, e per tutti coloro che hanno partecipato all’allestimento della gara. Il riscontro da parte dei corridori è stato notevole, anche grazie al contesto storico in cui si è svolta la competizione, che annovera i resti della villa di Mamurra, un ricco cavaliere formiano arrichitosi nelle campagne militari di Giulio Cesare in Spagna e in Gallia, il Tempio di Giano, la Grotta della Janara, il porticciolo romano, la Torre di Scauri, la spiaggia dei sassolini. Un mix di sport e cultura che ha favorito la crescita della manifestazione nonostante il tracciato impegnativo, ma ricco di fascino.