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Roma Maratona 2104 presentazione
Presentata oggi in Campidoglio la 20
ª edizione della Maratona di Roma che si svolgerà domenica 23 marzo.

Alla presentazione sono intervenuti l’On. Ignazio Marino, Sindaco di Roma Capitale, l’avvocato Luca Pancalli assessore alla Qualità della vita, sport e benessere di Roma Capitale, e presidente del Comitato Italiano Paralimpico, l’On. Eugenio Patanè, Presidente Commissione Cultura, diritto allo studio, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, spettacolo, sport, Clara Vaccaro, vice Commissario Straordinario vicario Provincia di Roma, l’on Sandro Gozi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alle politiche europee, Giancarlo Cremonesi, Presidente di Acea Spa, Fabio Pagliara, Segretario Generale Fidal, Lorenzo Tagliavanti, Vice Presidente Camera di Commercio Roma, Enrico Castrucci Presidente della Maratona di Roma.

La 20^ Maratona di Roma, evento IAAF Road Race Gold Label, è in programma domenica 23 marzo 2014 con partenza alle 8.50 da via dei Fori Imperiali e arrivo nello stesso luogo. I primi a partire saranno, come da tradizione, il gruppo degli handbikers. Le iscrizioni hanno superato quota 17.000 (sono aperte fino al 10 marzo), oltre 9.000 italiani e circa 8.000 provenienti da 122 nazioni: già stabilito il record storico di iscritti (16.188 nel 2011) e di nazioni partecipanti (83 nel 2010).

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto destinare, quale suo premio di rappresentanza, la Medaglia del Presidente della Repubblica.

L’evento sarà trasmesso in diretta su Rai Sport 1 dalle 8.50 alle 12 e in streaming sul portale www.raisport.rai.it. Il media company svedese IEC assicurerà la diretta internazionale di 3 ore, con commento in lingua inglese, in 90 nazioni (copertura: Europa, Africa, Australia, America Latina e Asia). La produzione sarà curata da Exora, che impiegherà le più aggiornate tecnologie wireless per garantire la migliore qualità delle immagini della gara e, per la prima volta nella storia di un evento di running italiano, sarà utilizzato un aereo attrezzato con speciali antenne ad alto rendimento.

La Maratona di Roma genera un indotto, diretto e indiretto, stimato in circa 35 milioni di euro. Un esempio virtuoso di come lo sport dia il suo rilevante contributo all’economia della città e del Paese.

Abbinata alla prova competitiva di 42,195 chilometri c’è la non competitiva di 5 chilometri aperta a tutti, RomaFun La Stracittadina, che nelle ultime edizioni ha visto la partecipazione di oltre 80.000 persone. Quest’anno, per la prima volta, l’arrivo della 5 chilometri è fissato all'interno del Circo Massimo.

Il percorso

Il percorso della Maratona di Roma 2014 presenta alcune novità rispetto agli anni passati. A causa del ridimensionamento di carreggiata di via dei Fori Imperiali, e visto l'alto numero di iscritti, gli organizzatori hanno dovuto rivedere la zona di partenza e arrivo. Sarà sempre la via imperiale teatro dei due momenti più emozionanti della maratona, con la partenza spostata all’altezza del Foro di Traiano-Campidoglio e l'arrivo sempre nello stesso punto ma con i partecipanti che arriveranno dall'altro senso, ossia da Piazza Venezia, quindi fronte Colosseo, e non più da via di San Gregorio. Il tracciato, mediamente scorrevole, contempla 77 cambi di direzione (nessuna curva a gomito) e circa 7,6 chilometri di sampietrini. Il passaggio di mezza maratona è fissato in via della Giuliana. Il percorso tocca quasi tutti i punti più importanti e famosi di Roma. Tra le novità del percorso 2014, si segnalano i passaggi sul Ponte Settimia Spizzichino (al km 4,5), nel Traforo Umberto I (al km 41), e in via Nazionale e Largo Magnanapoli (al km 41,5 con a destra, sullo sfondo, il Quirinale). Eliminato il passaggio attiguo a Fontana di Trevi per l’impossibilità di garantire assistenza tecnica e sanitaria a partecipanti e spettatori. Domenica 23 marzo, con il pettorale di gara della Maratona di Roma o della RomaFun si viaggia gratis su bus, tram e metro di Roma.

L’aspetto tecnico

DONNE: In campo femminile fari puntati sull’azzurra Emma Quaglia. La 33enne atleta genovese, tre volte campionessa italiana dei 3000 siepi, 9 presenze in maglia azzurra, lo scorso anno ha centrato nella prova di maratona un prestigioso 6° posto ai Campionati del Mondo di Mosca, chiudendo in 2:34.16. In carriera ha corso 4 volte la maratona: la prima nel maggio 2011 ad Hannover, dove chiuse al terzo posto in 2:33.23. La migliore prestazione l’ha fatta registrare il 18 novembre 2012 a Torino, chiusa in 2:28:15. Il 23 marzo sarà affidato a lei il compito di riportare un’italiana sul podio di Roma a distanza di 9 anni (l’ultima fu Tiziana Alagia che nel 2005 chiuse al secondo posto, mentre l’ultima vittoria fu centrata da Ornella Ferrara nel 2004). In gara anche la veterana di maratona Marcella Mancini, 42enne di Ascoli Piceno due volte campionessa italiana della distanza (2006 e 2010) e campionessa europea a squadre ai Campionati di Göteborg nel 2006, che ha un personal best di 2:33:17 stabilito nel 2005. In gara ci saranno anche tre etiopi: Meskerem Assefa, 28 anni, ex specialista dei 1500 metri con due partecipazioni olimpiche, Pechino 2008 e Londra 2012, passata alla strada dopo i Giochi inglesi e capace nel gennaio 2013, a Houston, di correre in 2:25.17 all’esordio sulla distanza di maratona; Ayelu Lemma, 26 anni, personal best 2:32:10 stabilito a Mumbai nel 2012, e Meseret Godana, che a soli 18 anni esordirà sulla distanza presentandosi con un personale sulla mezza maratona di 1:13:17 stabilito nel 2014 a Nekemet. Tra le europee, invece, da segnalare la presenza dell’ucraina Olena Shurkhno, 36 anni, personal best 2:23:32 stabilito nel 2012 a Berlino dove chiuse al terzo posto e della russa Albina Mayorova, 36 anni, personal best 2:23:52 stabilito nel 2012 a Nagoya, atleta che ha vinto in carriera 5 maratone e che vanta la partecipazione ai Giochi olimpici di Atene 2004 e Londra 2012.

 

UOMINI: L’Etiopia si presenta con un nutrito gruppo di atleti, soprattutto giovani. La punta di diamante è Sisay Jisa, 31 anni, personal best 2:06:27 stabilito a di Parigi nel 2012. E ancora Beyene Effa Seboka, 27 anni, personal best 2:12:57 stabilito nel 2013 a Košice, Bulii Adugna Bekele, 24 anni, personal best 2:12:37 stabilito nel febbraio 2014 a Siviglia, Shumi Hailu, 26 anni, personal best 2:09:06 stabilito a Cannes nel 2011, gara d’esordio sulla distanza, Solomon Deksisa, esordiente sulla distanza con un personal best sulla mezza maratona di 1:02:16 stabilito nel 2010 a Zhuahi. Per il Kenya, invece, ci saranno Jackson Kotut, 26 anni, personal best 2:07:30 stabilito a Barcellona 2010, Walter Koloria, 24 anni, personal best 2:16:06 stabilito a Firenze nel 2013, e due esordienti: Leonard Langat, 23 anni, personal best sulla mezza maratona di 59:52, che ha scelto di gareggiare a Roma rinunciando alla convocazione della nazionale keniana per partecipare ai Mondiali di Cross, e Korir Weldon, personal best sulla mezza 1:03:12. Due gli italiani al via: Domenico Ricatti, il 34enne atleta barlettano in forze all’Aeronautica Militare che nel 2011 ha chiuso al 12° a Berlino risultando il primo europeo al traguardo, e nel 2013 ha stabilito a Padova il personal best chiudendo in 2:15:16, e Denis Curzi, l’atleta dei Carabinieri che ha un personal best di 2:11:17 stabilito nel 2006 a Treviso. Curzi, nato a Dernbach, in Germania, ma marchigiano di origini, ha 39 anni e a Roma ha ottenuto nel 2002 una delle sue migliori prestazioni della carriera (2:12:28).