Bella manifestazione che fa parte di un fitto programma di appuntamenti, la cui sede è lo spettacolare stadio delle Terme di Caracalla “Nando Martellini”.

L’avvenimento podistico era in programma sabato 4 giugno, dalle 16 alle 22: una bellissima e soleggiata giornata nella Capitale.

Per evitare il caldo, avevo scelto di partecipare alla frazione dalle 19.30 alle 20, e il mio obiettivo era fare circa 7 km, facendo ogni giro in circa 100 secondi.

Arrivo allo stadio circa un’ora prima, il capitano della squadra mi spiega che ogni staffetta ha in dotazione due pettorali, con lo stesso numero, e due chip.

Vedo che ci sono squadre di onlus e persino una di “vip”; in pista si contano 54 squadre totali.

A circa mezzora dalla partenza della mia frazione mi cambio e, a 10 minuti dalla partenza, che avverrà con un colpo di pistola che segnerà la fine della frazione precedente, entro nella porzione di pista a noi dedicata.

All’altezza dell’ultima curva della pista, che dà sul rettilineo finale, era posto un ristoro con sola acqua e uno spugnaggio, di cui ho usufruito un paio di volte.

Nei miei primi tre giri vado più veloce di diversi secondi rispetto a quanto preventivato; alla fine pagherò tutto ciò, dato che, negli ultimi 5 minuti, non riesco ad accelerare.

Comunque, escludendo i primi due giri, il mio ritmo è stato leggermente superiore ai 100 secondi, alzandosi di qualche secondo quando ho usufruito dello spugnaggio.

Alla fine la mia prestazione è stata pari a 17 giri e 264 metri, cioè 7,064 km. Soddisfatto, ma col senno di poi, non partendo cosi forte, magari avrei potuto correre un giro in più.

La squadra vincitrice risulta essere la Podistica Solidarietà, Team 1, che in 6 ore ha percorso 94,226 km, ad una media di quasi 8 km a frazionista, che supera la seconda classificata di quasi tre km complessivi.