Quella che una volta era considerata l’inizio delle scampagnate primaverili, adesso è diventata una vera e propria corsa su strada, con tanto di albo d’oro e partecipazione di atleti di un certo valore: domenica 14 aprile infatti si disputa sul percorso classico da Pegli a San Carlo di Cese “Attraverso la Val Varenna”, corsa su strada di otto chilometri in due versioni: camminata per amanti della natura puri e semplici, che partiranno alle 7 da piazza Zagora, e corsa su strada aperta a tutti, ma con premi per i migliori classificati, con partenza alle 9 sempre da piazza Zagora. Per ragioni di sicurezza, l’intero tratto fra Pegli e San Carlo resterà chiuso al traffico (fra via Varenna e San Carlo) fra le 10 e le 11. Organizza il gruppo podistico Banca d’Italia in collaborazione con il gruppo sportivo San Carlo di Cese: la Val Varenna è un’autentica festa popolare, con settecento almeno al via, che vede sfilare i concorrenti da Pegli verso località due Ponti, Granara, in uno scenario magnifico, contrassegnato da canyon, forre, gole, come un po’ nei fumetti di “Bill il coyote”. L’organizzazione, in collaborazione con il municipio Ponente, ha predisposto premi in grado di accontentare tutti: ai primi settecento iscritti pacco gara, ai primi settecento arrivati asciugamano. Ci saranno monete d’argento alle prime sette arrivate, più confezioni di prodotti di erboristeria fino alla quindicesima; inoltre monete d’argento e scellini fino al 25° uomo, e confezioni prodotti erboristeria fino al 25° arrivato. Premi ai gruppi più numerosi. La manifestazione, pur essendo nata con uno spirito autenticamente popolare, sulla spinta delle classiche non competitive degli anni ottanta (la prima edizione si disputò nel 1988) ha sempre avuto alla partenza grandi nomi come Marco Apicella, Rosolino Damele, Roberto Porro, tutti desiderosi di giungere primi al traguardo di San Carlo, lassù dove un’atmosfera autenticamente popolare accoglie i campionissimi così come gli amatori, i podisti della domenica, i semplici amanti di una valle dove la natura è ancora incontaminata e offre visioni incomparabili di montagne e rilievi ancora incontaminati.
Quella che una volta era considerata l’inizio delle scampagnate primaverili, adesso è diventata una vera e propria corsa su strada, con tanto di albo d’oro e partecipazione di atleti di un certo valore: domenica 14 aprile infatti si disputa sul percorso classico da Pegli a San Carlo di Cese “Attraverso la Val Varenna”, corsa su strada di otto chilometri in due versioni: camminata per amanti della natura puri e semplici, che partiranno alle 7 da piazza Zagora, e corsa su strada aperta a tutti, ma con premi per i migliori classificati, con partenza alle 9 sempre da piazza Zagora. Per ragioni di sicurezza, l’intero tratto fra Pegli e San Carlo resterà chiuso al traffico (fra via Varenna e San Carlo) fra le 10 e le 11. Organizza il gruppo podistico Banca d’Italia in collaborazione con il gruppo sportivo San Carlo di Cese: la Val Varenna è un’autentica festa popolare, con settecento almeno al via, che vede sfilare i concorrenti da Pegli verso località due Ponti, Granara, in uno scenario magnifico, contrassegnato da canyon, forre, gole, come un po’ nei fumetti di “Bill il coyote”. L’organizzazione, in collaborazione con il municipio Ponente, ha predisposto premi in grado di accontentare tutti: ai primi settecento iscritti pacco gara, ai primi settecento arrivati asciugamano. Ci saranno monete d’argento alle prime sette arrivate, più confezioni di prodotti di erboristeria fino alla quindicesima; inoltre monete d’argento e scellini fino al 25° uomo, e confezioni prodotti erboristeria fino al 25° arrivato. Premi ai gruppi più numerosi. La manifestazione, pur essendo nata con uno spirito autenticamente popolare, sulla spinta delle classiche non competitive degli anni ottanta (la prima edizione si disputò nel 1988) ha sempre avuto alla partenza grandi nomi come Marco Apicella, Rosolino Damele, Roberto Porro, tutti desiderosi di giungere primi al traguardo di San Carlo, lassù dove un’atmosfera autenticamente popolare accoglie i campionissimi così come gli amatori, i podisti della domenica, i semplici amanti di una valle dove la natura è ancora incontaminata e offre visioni incomparabili di montagne e rilievi ancora incontaminati.