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Con la sua voce ha commentato migliaia di corse su strada, dalle tapasciate vere e proprie alle gare Fidal. All’arrivo aveva sempre una parola per tutti, dal primo all’ultimo. E non è retorica. Quando correvi, ti sembrava di essere seguito dal primo all’ultimo chilometro. Si può dire che avesse fatto incrociare la sua vita con la storia del movimento podistico amatoriale.Vittorio Badano, nativo di Varazze (SV), lo speaker del comitato podistico ligure, se n’è andato giovedì 30 maggio . Lo ha fatto in maniera sommessa, consumato dalla malattia. Fino all’ultimo si è presentato alla partenza delle corse su strada, con la generosità tipica del suo carattere.Fino all’ultimo ha presenziato a premiazioni, a ricorrenze. Ci piace ricordarlo con il megafono in mano, in anni ruggenti, in periodi nei quali si correva in maniera forse kitsch ma genuina, senza pensare troppo a tabelle e preparazioni scientifiche. E adesso quella sua frase tipica: “Al via podisti dal Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta……E’ presente Rai tre…” fa venire il groppo in gola. E tanta malinconia.