I numeri sui marcagiri dei giudicii a Villa Gentile recano quattro cifre: 1972, che non è l’anno, ma 19”72, il mitico responso cronometrico ottenuto da Pietro Mennea sui duecento metri, il record dei record stabilito il 12 settembre 1979, che fu migliorato solo nel 1996 da Michael Johnson a Atlanta. Ebbene, il “Mennea day” ha vissuto giovedì 12 settembre una cornice esaltante, per quanto riguarda la sede genovese, grazie all’organizzazione del Cus Genova di Mauro Nasciuti e della Trionfo Ligure di Annalisa Cevasco. E’ stato bello vedere all’opera vecchi leoni dello sprint come Paola Bolognesi, indimenticata velocista cussina: “Ho conosciuto bene Pietro ai collegiali della nazionale. Indubbiamente non aveva un carattere facile, ma aveva una magnifica coerenza, un senso quasi etico dell’allenamento. Indimenticabile”. Al via dei 200 anche una gloria dello sport mondiale, non solo ligure, come Stefano Mei, campione europeo dei 10.000 a Stoccarda nel 1986: “Il ricordo di Pietro? Ero in camera con lui a Seoul nel 1988, in occasione delle olimpiadi. Mi sembrava di vivere con un poster dell’atletica, un’icona vivente. Mi dispiace solo che siano state alimentate ad arte polemiche fra me e lui. Assurdo. Pietro è stato un monumento dell’atletica”. Presente alla kermesse, come spettatore, Gianfranco Chessa, attuale allenatore di Alessia Trost, saltatrice in alto recentemente sesta ai campionati mondiali: “Non potevo mancare. Se mi accontento dei risultati di Alessia? No. Stiamo costruendo qualcosa di importante”. Al via anche un azzurro del recente passato come Francesco Cundò, attualmente personal trainer a Milano: “Sono in formissima. Dovevo essere presente”. Francesca Carbone, genovese, una delle più forti velociste di tutti i tempi, ha fatto correre la figlioletta di otto anni: “Se seguirà il percorso della mamma? Non penso proprio…”. Idem Sabrina D’Ambrini con prole. Si sono esibiti sui duecento anche Roberto Porro e Annarita Luciano, marito e moglie, in passato azzurri rispettivamente di corsa in montagna e velocità. Hanno partecipato alla kermesse anche gli azzurri Laura Miano, Rita Bottiglieri, Antonella Capurro, Ezio Madonia (sempre in condizione), Antonella Ratti, Roberta Fontana, Cristiano Colaci, l’ultramaratoneta Vincenzo Tarascio, il super presidente Claudio Vassallo, Nicola Fenelli, general manager della Mezza Maratona delle due perle,Impossibile citare tutti. Si è andato avanti fino all’accendersi dei riflettori. Come se in prima corsia ci fosse stata la freccia del sud, Pietro Paolo Mennea…..