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E’ ufficialmente iniziato oggi, a mezzogiorno, con la conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Giunta del Comune di Monza, il conto alla rovescia che porterà i 723 partecipanti alla partenza della 53^ Monza Resegone alle ore 20,30 del 22 giugno all’Arengario (Piazza Roma).
E’ toccato a Silvano Appiani, Assessore allo Sport del Comune di Monza, aprire la conferenza e lo ha fatto leggendo alcune righe dello scritto con cui Enrico Dell’Orto, Presidente della Società Alpinisti Monzesi, che da sempre organizza la Monza Resegone, parlava della gara nel libro che ne celebrava il 50° anniversario.
“Ecco cos’è la Monza Resegone: la magia di una notte vissuta con amici fraterni correndo lungo le strade di tutti i giorni, lo scorrere della gente che ti saluta, ti riconosce, ti incita, il contatto tremendo ma bellissimo con la natura, la fatica, la sofferenza, le luci sul sentiero, le stelle e la luna o il buio e la pioggia, il realizzare metro dopo metro l’impresa che sognavi, non per aver vinto la distanza o la Montagna ma per averne fatto parte qualche ora ed averne goduto fin nel più intimo del suo spirito”
E’ poi toccato al Sindaco di Monza, Roberto Scanegatti, ricordare gli albori della gara con la prima edizione del 1924 che si disputava non di corsa, ma come una passeggiata e con tanto di zaino in spalla. Il Sindaco ha poi ricordato come Monza sia diventata, negli ultimi anni, un importante centro per il podismo e la pratica della corsa sia per la importanti gare che si svolgono sia per la possibilità di usufruire del Parco per chi vuole correre nella natura.
Dopo un breve intervento dell’Assessore allo Sport della Provincia di Monza e Brianza, la parola è andata a Enrico Villa, vicepresidente della SAM, che è entrato nei dettagli della 53^ Monza Resegone. Villa ha prima “snocciolato” i numeri di questa edizione che, come già detto, vedrà al via 723 atleti suddivisi in 241 squadre (ricordo che la gara si corre a squadre composte da tre componenti che devono arrivare al traguardo insieme per essere ammessi alla classifica finale) di cui 12 femminili, 47 miste e 182 maschili.
Villa ha poi spiegato che è solo per la sicurezza degli atleti che è stata presa la dolorosa decisione di ridurre a 240 + 1 (la squadra femminile della SAM iscritta di diritto) il numero delle squadre partecipanti e questo ha portato gli Organizzatori a “lasciare a casa” almeno altre 50 squadre che avevano fatto richiesta di iscrizione.
Successivamente si è rivelata interessante, e condivisibile, l’analisi che Villa ha fatto per cercare di analizzare proprio il successo della manifestazione che, a parità di offerta (la gara è sempre quella), ha visto passare le squadre iscritte dalle 70 degli anno 80 alle oltre 260 dello scorso anno. La conclusione a cui sono giunti in SAM è che negli ultimi anni sono cambiati i podisti che ormai prediligono correre gare dove il riscontro cronometrico non è l’unico obiettivo e poi la riscoperta per la natura.
Si è poi disquisito sulla possibilità che si possa abbattere il muro delle 3 ore, almeno per la squadra vincitrice. A tal proposito, e questa è notizia proprio dell’ultima ora e che sono stato autorizzato a diffondere, sono state sciolte le ultime riserve sulla composizione delle due squadre ME PA che, secondo il pronostico, si dovrebbero contendere la vittoria finale e che, salvo colpi di scena “last minute” saranno composte da: Dario Rognoni, Tommaso Vaccina e Orazio Bottura che dovranno vedersela con Emanuele Zenucchi, Mirko Canaglia e Tito Tiberti.
Al termine della conferenza Villa ha dato appuntamento a martedì 11 sera quando, in un ristorante di Monza, avverrà l’estrazione dell’ordine di partenza delle squadre, momento molto atteso dai partecipanti che solo allora sapranno quando la loro avventura verso la Capanna Alpinisti Monzesi avrà esattamente inizio.
Podisti.Net seguirà anche questo evento e pubblicherà, già martedì sera, l’ordine di partenza completo.