Una doppia prima volta: si perché dopo aver corso tanti km su strada, su sterrato, in montagna, sulla sabbia e inseguito dai tori questo tipo di gara mi mancava!
La Monza Power Run è stata l’occasione per cimentarsi in una gara goliardica nata e cresciuta all’insegna del puro divertimento senza mai guardare il cronometro.
Chi cercava un pomeriggio in allegria penso non sia stato deluso dalla MPR si forse alcuni ostacoli non erano un gran che, forse dovevano essere di più ma l’atmosfera, i tanti atleti travestiti in vari modi ed anche il pubblico che grazie al mio travestimento leopardato mi ha riservato diversi commenti e complimenti hanno reso un caldissimo pomeriggio molto divertente.
I miei ostacoli preferiti sono stai quelli sulla ripidissima parabolica e gli attraversamenti del Lambro. Arrivato sul rettilineo finale mi sono infilato tra quelli che volevano fare il secondo giro, mi sono fermato al ristoro ma poi il gran caldo mi ha fatto cambiare idea e rinunciare con dispiacere al secondo giro.
La Monza Power Run è stata l’occasione per cimentarsi in una gara goliardica nata e cresciuta all’insegna del puro divertimento senza mai guardare il cronometro.
Chi cercava un pomeriggio in allegria penso non sia stato deluso dalla MPR si forse alcuni ostacoli non erano un gran che, forse dovevano essere di più ma l’atmosfera, i tanti atleti travestiti in vari modi ed anche il pubblico che grazie al mio travestimento leopardato mi ha riservato diversi commenti e complimenti hanno reso un caldissimo pomeriggio molto divertente.
I miei ostacoli preferiti sono stai quelli sulla ripidissima parabolica e gli attraversamenti del Lambro. Arrivato sul rettilineo finale mi sono infilato tra quelli che volevano fare il secondo giro, mi sono fermato al ristoro ma poi il gran caldo mi ha fatto cambiare idea e rinunciare con dispiacere al secondo giro.
Ma perché due volte la prima volta? Si perché per me è stata anche la prima volta che mi prestavo per essere tester/testimonial di una scarpa innovativa (si puo' citare la marca? Beh al limite censuratemi) le nuove Tevasphere di Teva.
(Ndr: La marca in questione ha chiesto a noi di Podisti.Net di segnalare loro dei possibili tester, Casiraghi era uno di questi).
Essere filmati e fotografati nel pre-gara, durante e nel post-gara è stata un’esperienza altrettanto interessante e gradevole.
Le scarpe hanno superato tutti gli ostacoli meglio di chi li indossava probabilmente e nei prossimi trail saranno le mie nuove compagne.
Essere filmati e fotografati nel pre-gara, durante e nel post-gara è stata un’esperienza altrettanto interessante e gradevole.
Le scarpe hanno superato tutti gli ostacoli meglio di chi li indossava probabilmente e nei prossimi trail saranno le mie nuove compagne.
Grazie agli organizzatori della MPR (non deve essere stato per niente facile organizzare e gestire una gara di questo tipo) a tutti gli atleti che hanno partecipato con lo spirito del divertimento ed in particolare a quelli che ci hanno aggiunto un po’ di ironia con i loro travestimenti… ed infine grazie a Teva nella persona di Alessio ed al fotoreporter che ha sudato parecchio nel filmarci.