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Il sottotitolo potrebbe essere “cronistoria di una giornata poco ordinaria”.
Forse un racconto un po’ diverso da quello che si legge abitualmente in seguito ad una gara podistica, ma forse è giusto che si sappia quanto lavoro c’è dietro al far correre la gente. Niente di speciale, sia chiaro, la mia e nostra fatica è la stessa che fanno tutti quelli che appartengono ad un gruppo sportivo e si mettono in testa di organizzare una gara podistica. Solo tanta passione.
La giornata in qualche modo inizia alle 0.35, sarebbe l’ora di coricarsi ma non prima di aver sistemato l'elenco delle premiazioni e stampato la lista dei ringraziamenti, che non possono mai mancare, sono veramente tante le persone che collaborano a queste gare.
Ore 04.50, uno scroscio d'acqua mi sveglia,la temuta pioggia è arrivata, non riesco più a dormire, mi alzo faccio e mi faccio la barba, carico le ultime cose e via al centro sportivo
Ore 6.05, arrivo e il buon giorno me lo danno in coro Valenti Giulio e Marcello, il tempo di aprire il cancello ed arriva Alberto. Buio pesto e pioggia, sarà…una grande giornata! Alla spicciolata arrivano gli altri, compreso il coach che in preda all'adrenalina pre gara cambia le disposizioni.....aspetto una sua distrazione e rimetto in ordine le cose così come pensate al sabato pomeriggio.
Ore 6.30 smette di piovere, ma per scaramanzia nessuno lo fa notare
Ore 7.00, e luce fu!, tutti al lavoro.
Ore 7,45, vado a prendere i ragazzi dell'articolo 21 ...si, avete capito bene, non sono dei rapper ma quattro detenuti del carcere di Bollate che sono inseriti in una cooperativa di recupero e si sono resi disponibili come volontari.
Ore 08.05, arrivo al carcere, i "ragazzi" mi vengono in contro...un pò di imbarazzo da parte mia, ma basta una stretta di mano e subito si stabilisce un contatto. Per tutti è la prima volta che da detenuti collaborano ad una manifestazione, escono ogni giorno per lavoro, al mio paese hanno imbiancato la scuola, uno su tutti è il più spigliato...è un ex giocatore di calcio di serie A degli anni 90
Ore 08.30, arrivo al campo e presento ad Oscar i ragazzi che saranno per l'intera giornata suoi fidi aiutanti.
Ore 08.45 ormai ci siamo: arrivano i concorrenti al ritiro pettorali, caffè gratis al ristoro e ultimi ritocchi, mi dirigo verso la partenza. Il gonfiabile.....c'è ed è pronto, ma manca lo striscione con la scritta partenza....non importa, l'uomo è un animale abitudinario ed il podista è la sua massima espressione, basta un anonimo arco gonfiato e tutti si allineano agli ordini dei giudici.
Ore 09.30 lo sparo del via! Per me è giunto il momento del caffè.....ho circa 45 minuti di relax ne approfitto.
Ore 10.40, lo speaker annuncia che i primi sono transitati al 20km ormai ci siamo
Ore 10.43, dopo una volata finale si impone Michele Belluschi in 1h13’47 ( nuovo record della gara), davanti a Luca Merighi ( 1h13’43) e Vasco Tantardini (1h14’00). Al femminile sarà Susanna Serafini a primeggiare in 1h25’07, con buon distacco su Lorena Brusamento e Monia Acquistapace. Appena giù dal podio la nostra Stefania Sandri, una dei pochi atleti autorizzati a correre…
Ore 11.30, dopo aver lasciato il tempo di una doccia e ad OTC di verificare le classifiche insieme ai giudici, chiamiamo le premiazioni. Sembra che non piova,decidiamo di sfidare Giove Pluvio e la fortuna facendo le premiazioni in pista, e non in tribuna. Queste si susseguono rapide sotto la sapiente direzione di Cesare (lo speaker), subiscono un'accelerata alle prime gocce, concludiamo con le premiazioni di società la combinata delle Groane, vinta dall’Euroatletica 2002, al secondo posto l’Ortica Team seguita dai Road Runners.
Ore 12.15, a premiazioni concluse la pioggia cade a dirotto, sembriamo più dei pulcini bagnati che delle formiche operose, intenti come siamo a sistemare i gonfiabili,siamo fradici...ma non ci lamentiamo, oggi ha detto bene, a noi e sopratutto a quelli che correvano. Prendo gli articoli 21 (ormai così li chiamiamo) e dopo i saluti li riporto in carcere, devono rientrare entro le ore 13.30. Pochi minuti prima siamo davanti alla garitta, una stretta di mano e tanta emozione, un’esperienza che ricorderò a lungo, ma penso anche loro.
ore 13.35, rientro al campo e trovo quasi tutto sistemato . Col mio fedelissimo Valenti (19 anni) , Willy e Alberto, tutti reduci della prima ora, prendiamo il furgone scarichiamo in magazzino i gonfiabili e i generatori.
ore 13.45, rientro al centro sportivo, faccio un giro di ricognizione per vedere se tutto è a posto,
Ore 14, sto per andarmene quando incrocio un gruppo di "reduci", hanno deciso di mangiare al centro sportivo alla sagra del porcino. Vengono da Novara, chiedo loro come si sono trovati, rispondono in coro bene, anche meglio del 2013. Una ragazza indossa con un certo orgoglio la maglietta edizione 2013,frutto della sua fatica, la sua amica gelosa rimbrotta, "peccato non averla" .....apro la macchina ed estraggo un taglia xs, perfetta per lei, mi abbraccia felice! Ed io più felice di lei di avergliela data.
Ore 14,15 mi avvio verso casa, la giornata è finita, o quasi.
Un grande grazie a chi ha reso possibile questa manifestazione , a cominciare dai podisti, quelli che ci hanno confermata la fiducia degli anni precedenti e i nuovi che si sono aggiunti, nonostante un calendario podistico delirante. Arrivederci al 2014
Un grande grazie a chi ha reso possibile questa manifestazione , a cominciare dai podisti, quelli che ci hanno confermata la fiducia degli anni precedenti e i nuovi che si sono aggiunti, nonostante un calendario podistico delirante. Arrivederci al 2014
