Pieno successo per la festa di fine anno dell’Atletica Pavese di Voghera, che si è oggi. Un’intera giornata a festeggiare una stagione davvero ricca di soddisfazioni. Si è cominciato dalla mattina. con la disputa dei “Campionati Sociali”. La pista d’atletica di Voghera, innevata dalla perturbazione del giorno precedente, non ha certo fatto perdere d’animo i trentadue rossoblu impegnati nelle due gare disputate. Nove di loro a correre gli 800 metri, dove il vincitore è risultato Fabrizio Marchetti, Cat. Over 50, che ha corso, in condizioni veramente proibitive, in 2’42”8, mentre Joanna Drelichart è stata la migliore tra le donne, chiudendo in 2’43”8. In gara anche il più giovane iscritto, Donato Stendardo, e il meno giovane Antonio Anatone. Oltre 20 sono stati gli atleti che hanno portato a termine i 3000 metri, con l’Under 18 Antonio Curcio ad anticipare tutti col tempo di 10’36”2, di poco inferiore a quello dell’Over 40 Marco Zuccarin (10’36”6). Ha completato il podio Giorgio Splendore (Over 45, 10’51”8). In campo femminile l’Over 40 Simona Viola ha chiuso in 12’16”5, davanti Monia Marchetti e Gaia Tamellini (nella vita madre e figlia). Al termine delle premiazioni della gara si è quindi svolta l’Assemblea annuale della Società, con il presidente Gianni Tempesta ad esporre l’attività dell’annata sportiva appena trascorsa, che ha visto l’Atletica Pavese in prima linea sia in campo organizzativo e di risultati, sia in campo di attività sociale e solidale. 14 sono state le gare organizzate dal team vogherese, con in testa la gara su strada VOGHERA CORRE LIBERA, che ha avuto alla partenza oltre 400 partecipanti, il cui ricavato è stato destinato alla campagna “Adotta un Ulivo” indetta da LIBERA, l’Associazione contro le mafie. Mentre per quanto riguarda i risultati ottenuti nel corso dell’anno, Alberto Spina ha colto il podio mondiale alle World Master Games, vere e proprie Olimpiadi dei Veterani, nella gara dei 5000 metri, categoria M45. Francesco Puccio ha conquistato il titolo UISP di categoria (M65) alla Rassegna Nazionale di Corsa con le Ciaspole ad Usseglio (TO), dove la moglie Francesca Mattiolo ha colto la terza piazza fra le Over 65. Annamaria Vaghi si è invece laureata Campionessa nazionale UISP di cross a Policiano (AR). Daniele Giacobone ha fatto suo il titolo (M40) di maratona alpina UISP a Chatillon. Al Giro Podistico dell’Umbria, l’Atletica Pavese ha ottenuto il secondo posto nella classifica a squadre. Moltissimi sono stati i titoli regionali UISP, mentre a livello provinciale l’Atletica Pavese è tornata, dopo vari anni, a vincere il Criterium provinciale. Mentre si appresta a conquistare il Grand Prix Regionale UISP. Nel Grand-Prix pavese della FIDAL, invece, la società ha confermato il 3° posto della stagione passata. La compagine vogherese è stata impegnata anche e soprattutto nel sociale con i corsi di ginnastica e preparazione atletica per i detenuti della Casa Circondariale di Voighera, finalizzati alla disputa del Vivicittà nel carcere, incontri di Pallavolo e tre diversi Tornei di Calcio a 5. Il sodalizio vogherese ha inoltre partecipato, come ogni anno, alla Staffetta podistica “Per non dimenticare il 2 Agosto 1980” (Strage di Bologna). Risulta quindi naturale che l’Atletica Pavese sia stata presente alla Festa del Volontariato, che si è svolta a Voghera. La società ha poi organizzato una trasferta sportiva a Vienna, per la gara podistica di capodanno, ed un viaggio a S. Pietroburgo, in occasione della Maratona delle notti Bianche, dove Annamaria Vaghi ha conquistato la vittoria nella 10 chilometri. Ma gli atleti rossoblu hanno anche gareggiato un pò in tutto il mondo, da Boston, a Berlino e Montecarlo. Il gruppo trekking ha organizzato, come al solito, alcune interessanti escursioni, tra le quali spiccano la classica “Via del Sale”, e la “Via degli Abati”, un sentiero pre-francigeno da Pontremoli a Bobbio di 120 chilometri, percorso in 5 giorni. Al termine si è presentato il programma dell’anno prossimo, come al solito ambizioso e ricco di impegni, agonistici e non.
Al termine delle premiazioni di oltre 50 atleti, la giornata si è quindi conclusa con il pranzo sociale.