You are now being logged in using your Facebook credentials
Quattrocentotrenta corridori si sono lasciati riscaldare da un sole quasi primaverile sui 14 km del giro dei Grassi ai piedi della Valtrompia. L’anno scorso i runners avevano trovato nella parte alta del percorso oltre 30 cm di neve fresca mentre quest’anno è stata la fanghiglia ad esercitare il potere di spaventare i corridori che hanno poca dimestichezza con i tracciati tecnici. I primi 8 km della gara erano quasi interamente in salita, eccetto i primi cinquecento metri di lancio, certamente da paragonare ad un tracciato da skyrace, mentre gli ultimi km di gara dei Grassi ha caratteristiche tecniche da trail. La difficoltà tecnica del fango ha notevolmente rallentato i ritmi di gara ed alla fine ogni atleta all’arrivo ha salutato benevolmente, dato l’enorme fatica di portare le gambe in zona finish, l’arco nero di fine gara. Peccato per le condizioni del terreno di gara che richiedevano massima prudenza e attenzione specialmente nelle zone alte del tracciato, per la cronaca si è scarpinato per 747 metri in salita, e non hanno reso possibile la visione dei panorami Prealpini resi carinissimi dal punto di vista naturalistico con il cospicuo innevamento di questa stagione invernale meteorologicamente anomala. Qui nella provincia della leonessa d’Italia, a farla da leoni sono stati gli atleti Bergamaschi o tesserati per le società di Bergamo: nella gara maschile erano molti i top runner sulla linea di partenza, ma sul filo di lana il primo ad arrivarci è stato il Taleggino del G.S. Orobie Zanotti Franco con il time di 1h08’, al secondo posto, con un solo minuto di svantaggio, si è classificato il portacolori della Valetudo skyrunning Italia Miori Luca. Il Trentino, nel rettilineo prima del traguardo, ha visto in lontananza lo Zanotti ma i metri da recuperare erano molti e, come si dice in gergo, non gli è restato che tirare i remi in barca e pensare al suo meritato gradino d’argento. Buon terzo Boroni Davide del Club Sportivo  San Rocchino.  Con un ottimo recupero nel finale, era sesto in salita, è arrivato quarto la new entry Valetudo Carrara Luca, Orobico della Valle Seriana. Ottime le gare per le altre aquile del Valetudo team, Persico Michele, Baroni Antonio e Giorgio Pesenti. Nella corsa rosa si ripresenta nuovamente vincitrice la forte atleta Bergamasca, l’anima dell’ IZ Skyracing, Cinzia Bertasa, seconda una sua compagna di team Pe Graziana.
Gran finale con un mega ristoro in zona d’arrivo innaffiato con un’ottima birra a volontà per tutti e con un costo d’iscrizione molto contenuto, gli organizzatori di Concesio hanno fatto un una manifestazione impeccabile. Bravi!