You are now being logged in using your Facebook credentials
Marta Zenoni Milano Walk and Middle Distance foto Roberto Mandelli- SERVIZIO FOTOGRAFICO - Grande serata di marcia e mezzofondo la quarta edizione del meeting “Walk and Middle Distance Night”, 2° Memorial Ugo Grassia, quella disputata giovedì 24 aprile sulla pista del 25 Aprile lo storico impianto sportivo ai piedi del Montestella di Milano. Oltre due ore e mezza di gare vissute con grande partecipazione emotiva dal folto pubblico che a bordo pista non ha certo fatto mancare il proprio incitamento a tutti i protagonisti di una serata che ha regalato ben tre primati nazionali giovanili e tanti personal best di altissimo livello. Marta Zenoni. La palma della più brava va alla 15 enne cadetta bergamasca Marta Zenoni che correndo in solitaria ha realizzato il nuovo primato nazionale dei 1000 metri con uno straordinario 2’44”24. Passaggi da 63/1.36/2.09. Un tempo che polverizza anche il primato nazionale allieve di 2.46.2 di una certa Gabriella Dorio. Federica Del Buono. Appena dietro, ma come valore intrinseco va messa sullo stesso piano è il 2’39”47 di Federica Del Buono, classe 1994, figlia d’arte di papà Gianni e mamma Rossella Gramola. Con l’appoggio di una lepre per i primi 400 metri, Federica ha corso due frazioni di 500 metri quasi eguali chiudendo alla grande. Bellissima da vedere la sua meccanica di corsa. Passaggi da  63/1.35/2.07. Ilaria Verderio. Classe 1998, era la più giovane in gara sui 500 metri a inviti che avevano in Marta Milani la star di giornata. All’atto pratico la 16 enne della Pro Sesto ha fatto soffrire la ben più titolata azzurra, comunque prima in 1’11”07, fin quasi sul traguardo finendo in 1’11”91, demolendo letteralmente il precedente primato nazionale allieve della Salussola di 1.15.01. Giordano Benedetti. Era l’atleta più atteso nei 500 maschili ad invito, invece ha dovuto soffrire sino all’ultimo metro per salvare lo scalpo dall’arrembante finale di Roberto Severi (1’01”75), un sicuro talento ancora indeciso fra 400 e 800 metri. Comunque sia il suo crono finale di 1’01”62 fatto restando sempre davanti a tutti, è di buon auspicio per il proseguo della stagione. Nicol Reina: Ha vinto come da pronostico i 2000 siepi, ma per una volta senza record, finendo in 6’45”23 davanti alla compagna di allenamenti Elisa Cova. Troppi pasticci con le barriere hanno spento strada facendo le velleità di migliorare il 6’20”29 di Valeria Roffino. Marzetta e Chiappinelli. Molto più bello il 2000 siepi maschile che ha visto il ritorno agonistico vincente in 5’43”45 di Francois Marzetta dopo tre anni di calvario fisico e l’ottimo esordio sulla distanza del giovane allievo Yohannes Chiappinelli 2° con un notevole 5'48”97. Gli altri. Circolino rosso anche per l’allievo Pietro Zabbeni (22:26.95) e la junior Margherita Crosta (23:22.31) dominatori della prova sui 5 km di marcia, per Guido Lodetti primo nei 1000 metri in 2’27”62 davanti a Luigi Ferraris che fa il record SM 35 con 2’28”11, cosi come Ugo Piccioli fra gli SM 45 con 2’36”35. Belle anche le prove dei 2000 metri con Elia Polli vincente in 5’23”21 sullo junior Iliaas Aouani 5’24”50 e Samuele Lazzaro 5’25”79. Fra le donne la pavese Laura Bottini, miglior azzurra fra le under 23 agli europei di cross di Belgrado 2013, dopo un inizio in sordina, ha accelerato vincendo con ampio margine in 6.22”58. Una serata davvero magica, grazie anche ad un clima perfetto per le prove di marcia e mezzofondo.