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Sesto S.AlpinCup 2014Dopo il diluvio di ieri, una bella e soleggiata mattinata ha accolto al Parco Nord di Milano i tantissimi partecipanti alla 10^ Alpin Cup che nel suo programma prevedeva una 10,5 km non competitiva, la mezza maratona in versione competitiva e non oltre a gare riservate ai bambini.
Rientrato questa mattina, dopo il sopralluogo sull’agibilità del percorso (un giro da 10,5 km tutto all’interno del parco), il rischio di dover far disputare la gara su distanze ridotte per salvaguardare i concorrenti, le gare si sono disputate tutte regolarmente.
Impeccabile l’organizzazione del Gruppo Sportivo Alpini in tutti i servizi essenziali tutti concentrati, come al solito, nel complesso scolastico del Parco con anche un cartello che avvisava che l’acqua delle docce sarebbe stata fredda per un guasto alla caldaia (meno male che il Lollini correva altrove!).
Alle 9,15 il primo via dato ai partecipanti della 10,5 km non competitiva, tutti comunque minuti di chip, che dovevano percorrere un solo giro del percorso. Anche se non competitiva, il buon Gianni Mauri, che potremmo definire la voce del Parco Nord, ha sottolineato l’arrivo dei più veloci che sono stati, fra gli uomini, Riccardo Maestrelli e, fra le donne, Eleonora Guzzetti.
Alle 9,40 il via alla mezza con competitivi e non a lanciarsi, insieme, per i viali del parco che hanno davvero retto bene all’acqua del giorno prima.
Partendo dal presupposto che con le condizioni di ieri gli Alpini hanno fatto un mezzo miracolo a preparare il percorso della gara, è però da rilevare che il passaggio dei partecipanti alla mezza è avvenuto con un po’ di confusione tanto che ci siamo persi i primi tre, per la presenza, senza una demarcazione, dei non competitivi che terminavano la loro prova e anche dei bambini che si alternavano nelle gare a loro riservate. Per il futuro (non ricordo se in passato fosse già così) sarebbe a mio avviso opportuno dividere la zona arrivo per permettere da una parte il passaggio dei “mezzomaratoneti” e dall’altro l’arrivo dei non competitivi.
Al comando della gara maschile, a metà gara è passato un terzetto composto da Oscar Paniga, Andrea Calcinati e Ferdinando Magnani, ma poi nel corso del secondo giro i primi due hanno staccato Ferdinando e si sono presentati al traguardo insieme e lo hanno tagliato tenendosi per mano con il tempo di 1:16:11 anche se poi, nella classifica ufficiale, il primo risulta essere Andrea Calcinati mentre secondo Oscar Paniga mentre Ferdinando Magnani si è classificato terzo con il tempo finale di 1:17:35.
La gara femminile è invece stata dominata da Valeria Bellan che l’ha comandata sin dall’inizio e l’ha completata con il tempo di 1:29:16. Dietro di lei è arrivata, reduce dalla Maratona di Livorno della scorsa settimana, Monica Pilla (1:29:58) e terza Elisa Gianola (1:32:10).
Tornado verso il centro scolastico, purtroppo per impegni familiari non sono potuto rimanere fino al termine della gara, ho fatto parte del tragitto insieme a Valeria e Monica e a un certo punto, sentendo che si scambiavano reciproci complimenti ho chiesto loro se potevo riferire di questo nel mio pezzo e così ho scoperto che le due atlete sono amiche e che praticamente fanno vite parallele andando perfino nella stessa piscina! Le ho lasciate che si davano appuntamento sotto la doccia un po’ preoccupate per doverla fare fredda.
Per gli amanti delle statistiche, sono stati 681 i “finisher” della mezza maratona rispetto ai 518 di un anno fa.
Prima di fare “rotta verso casa” ho approfittato del ristoro e un ottimo panino con wurstel e senape mi ha accompagnato fino alla macchina.