
Si è tenuta oggi una giornata di studio/seminario presso l’Università degli Studi eCampus di Novedrate, tema dell’incontro la corsa analizzata da un punto di vista tecnico attraverso i suoi fattori caratteristici e distintivi, il gesto tecnico e la fisiologia, fino a considerare lo stato dell’arte delle metodologie strumentali di supporto.
Introduzione dei lavori a cura del Prof. Paolo Mezzina, direttore marketing e comunicazione dell’Università.
Buona la qualità dei docenti e dei lavori presentati:
Johnny Padulo, la corsa con e senza scarpe
Pietro Picerno, metodologie per la valutazione della corsa
Raffaele Losavio, la corsa sul treadmill e su strada
Luca Ardigò, aspetti di bioenergetica sulla corsa
Presente il direttore tecnico organizzativo della Fidal, Massimo Magnani, che oltre a parlare delle nuove prospettive della corsa , ha scattato una fotografia un po’ impietosa sulla situazione che oggi produce sempre meno atleti di vertice, partendo proprie dalla cattive abitudini già presenti in età precoce.
A completare la qualità degli oratori una frizzante Valeria Straneo, che ha raccontato con la consueta disinvoltura e una buona dose di simpatia la sua storia di runner, ben diversa da quella che comunemente si tende a pensare per un’atleta di vertice.
Sessione teorica il mattina e pratica nel pomeriggio, dove i partecipanti , in prevalenza tecnici di atletica leggera e studenti di scienze motorie, hanno potuto osservare dal vivo alcune prove di corsa, analizzate dai docenti con il supporto di specifiche strumentazioni.
Al termine è stato ricordato a tutti che il primo week end di Giugno ci sarà una manifestazione organizzata dall’eCampus, un “Urban Trail”, più precisamente il 6 Giugno una gara non competitiva di 3-6-9 chilometri, il 7 Giugno una competitiva, gara Fidal, di 15 chilometri.
foto Selvo Bendotti
