You are now being logged in using your Facebook credentials

Bernate Ticino StraCanonica volantino 2015

La FIDAL si muove nei confronti degli “evasori totali”, così, avevamo soprannominato, pur senza nominarla, la gara di Bernate Ticino in questo articolo, dove lo scorso 19 Novembre, segnatevi questa data, descrivevamo come di non competitivo certe manifestazioni avessero solo il nome, giusto per non pagare le tasse Federali, salvo poi offrire premi, classifiche, cronometraggi e tutti quegli elementi che trasformano una corsetta in una gara agonistica.

 

Quattro giorni dopo, il 23 Novembre, con comunicato ufficiale sul suo sito milanese, la federazione aveva citato la gara in questione, minacciando il deferimento per tutti gli atleti FIDAL che avessero partecipato. Giocava d’anticipo anche sul discorso classifica pur non citandola, in quanto se la stessa non fosse stata pubblicata, avrebbe potuto basarsi anche sul materiale fotografico disponibile per identificare gli atleti.

 

Ieri, 25 Novembre ecco il nuovo colpo di scena, che apprendiamo sempre dal sito FIDAL: “Gli organizzatori della 2° edizione della StraCanonica di Bernate Ticino (Mi), a cura dell’Atletica Palzola, in programma martedì 8 dicembre 2015, preso atto delle incongruenze e delle irregolarità presenti nel regolamento della corsa definita come "non competitiva", hanno ora presentato regolare domanda per trasformare la gara in "agonistica". Il Comitato Provinciale FIDAL Milano e il Comitato Regionale Lombardo hanno autorizzato la manifestazione, restando altresì in attesa di ricevere quanto prima dagli organizzatori il nuovo volantino modificato e corretto”.

 

Che dire, se non tutto bene. Bravi in FIDAL Milano ad agire con tempestività, bravi anche gli organizzatori che si sono “ravveduti”. Sappiamo bene che chi si loda s’imbroda, ma corriamo questo rischio e permetteteci di pensare, magari sbagliando, che senza la nostra azione modello “Striscia la notizia” il tutto sarebbe passato sotto silenzio.

 

Si, è vero, siamo un po’ presuntuosi.

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.