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La trasferta fino a Castiglione, ben oltre i 100 km per chi veniva da Milano, è sempre la prova del nove per capire chi ha veramente intenzione di partecipare a tutto il Trofeo Monga, ed i numeri, in questa umida ma non bagnata mattinata vicino all’Adda, dicono che si passa oltre quota duecento presenze.

Only for brave il cross lungo, con solo 25 arrivati, ma un podio di prestigio: Marco Ercoli (GS Gabbi) a precedere il “compagno di allenamento” Andrea Soffientini (Azzurra Garbagnate) e Aymen Ayachi (Atletica Sant’Anastasia). Nel medio i due podi sono composti da Mauro Pifferi (Runners Bergamo), Mauro Cattaneo (Marathon Cremona) e Marco Serina (Atletica CentoTorri) mentre al femminile vanno a premio  Alessandra Arcuri (Atletica Monza), Nadia Calvi (Atletica Valle Brembana) ed Itzà Vailati (Virtus Crema).

Questo per i 9 e 6 chilometri circa su cui non abbiamo esatti riscontri in merito alla lunghezza. Il corto invece era un po’ più lungo del solito, scusateci il gioco di parole. Secondo il GPS misurava attorno ai 3550 metri in quanto era stato aggiunto un piccolo giro alla partenza ed anche una modifica, vicino al fiume appena giù dalla solita discesa, con un inedito “salto” dopo circa mille metri. Qui a vincere è stato Mirko Crespiatico (Fanfulla), con Carlo Falcheris (S.Rocchino) e Massimo Corrado (Arvedi Cremona) a completare il podio. Per le signore le tre più veloci sono state Faith Nyadzuwa Gambo (Fanfulla), Victoria Dimitru (Atletica Lambro) ed Angiola Conte (Atletica 3V). Rispetto a Monza si registrava inoltre il gradito ritorno delle gare giovanili, il cui computo numerico non è inserito nelle precedenti indicazioni sulle presenze totali.

Tutto bene a livello organizzativo, con il Centro Sportivo Comunale ad offrire tutte le comodità necessarie, salvo che è stata chiusa la comoda fontanella che consentiva di non portarsi il fango (oggi peraltro scarso) fino a casa. Altro colpo di scena riguardo ai pettorali che di solito venivano assegnati alla prima gara e dovevano essere gelosamente conservati fino all’ultima tappa. Il Trofeo s’imborghesisce ed i numeri sono stati cambiati. Una “disdetta” per i più previdenti che si erano già presentati col pettorale di Monza appuntato sulla maglietta.

Prima delle vacanze, il prossimo 18 Dicembre, ci attende Treviglio, speriamo che stavolta abbiano fatto un passo avanti alla voce spogliatoi.

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