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Un incombente cielo nuvoloso, dopo la pioggia notturna, alternato a squarci di tiepido sole primaverile ha caratterizzato la pasquetta sportiva dei circa 300 partecipanti alla quarta edizione della " Marà...tonina di San Basso " , gara di 10 chilometri che si disputa ogni anno, il Lunedì dell' Angelo, tra le vie della cittadina di Cupra Marittoma in riva all' Adriatico, con partenza ed arrivo sul ridente lungomare Romita, valida anche per il criterium Piceni & Pretuzi.

La manifestazione,  ottimamente organizzata dal Gruppo Podistico Marà Avis Marathon in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti di San Basso, il santo pre-cristiano che ha sostituito la romanica Dea Cupra nel sentimento religioso degli antichi abitanti di Marano (questo era il nome fino all' Unità d'Italia del paese che era principalmente costituito dal meraviglioso vecchio incasato posto su un' altura prospicente il mare).

Il percorso allestito dai discendenti dei Marà, dopo aver lasciato il lungomare, si è sviluppato nell' entroterra e dopo aver affrontato la terribile salita della Contrada San Michele ha continuato verso l'interno costeggiando il torrente Sant'Egidio per poi ridiscendere dalla Contrada San Silvestro e tornare al traguardo.

La gara ha visto la vittoria finale del locale professorino di educazione fisica Andrea Falasca Zamponi che sin dal quarto chilometro ha lasciato la compagnia del collega Marco Campetti e dello studentino appignanese Zakaria Rouimi, per poi involarsi solitario e sicuro di sé verso il traguardo, tagliato in 32' 31" con mezzo minuto di vantaggio su Campetti e oltre un minuto su Zak.

In campo femminile prova di forza di una brillante Sara Carducci , la piccola ascolana reduce dal recente 6° posto alla Maratona di Ferrara, si impone  in 39' 31" sulla locale campionessa italiana master Katia De Angelis ( 41' 12" ) e sulla giovane studentessa fiorentina Lucia Paternesi Meloni ( 41' 52") , che ha ereditato da papà Vincenzo la passione per la corsa.