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Novara Mezza San Gaudenzio 2013 collage
- SERVIZIO FOTOGRAFICO
Tre “gazzelle” africane nella top five della Maratonina di Novara: primo Abdelhadi Laaouina (Atletica Susa) in un'ora  06'20", secondo Mehedi Khelifi (Amatori Atletica Acquaviva) staccato di 23", quarto Ridha Ben Lazhar Chihaoui (Cambiaso Risso Running Team Genova) a un paio di minuti dal vincitore. L'ex maratoneta trecatese Davide Daccò, vincitore di ben 6 delle 16 precedenti edizioni, ed oggi speaker di grandi eventi, ha commentato: “I tempi sono cambiati, oggi battere gli africani è una autentica impresa. Non è solo una questione di gambe e di cuore, quanto di peso: loro sono leggerissimi e quindi più veloci”. Non è stata comunque una Waterloo per i campioni di casa nostra, che si sono difesi alla grande. Eccellente il terzo
posto del triathleta Andrea Secchiero, portacolori dell'Atletica Palzola, che lo stesso Daccò aveva indicato per il podio. Quinto Diego Abbatescianni e sesto Francesco Bianco, entrambi portacolori del Palzola, davanti a Corrado Mortillaro (Atletica Casone Noceto), che di professione è agente penitenziario al San Vittore di Milano. Poi lo spagnolo Orozco Sanchez (Atletica Monterosa), Pietro Colnaghi (Merate) e buon decimo Giordano Montanari (Falchi di Lecco). Il “pupillo” dei novaresi, l'avvocato Alessandro Brustia, che gareggia per l'Atletica Trecate, ha chiuso dodicesimo in un'ora 13'53" precedendo, tra gli altri, Stefano Velatta (Atletica Candelo) e l'ossolano Mattia Scrimaglia (Genzianella). La giornata ideale, fredda ma non troppo e comunque senza una goccia di pioggia, ha visto al via 1080 concorrenti (gli iscritti erano oltre duemila), tra i
quali anche molte donne. La favorita Claudia Gelsomino, milanese di Boffalora Ticino, vincitrice dell'edizione dello scorso anno sull'analogo percorso, ha chiuso al 59° posto assoluto con il buon tempo di un'ora 21'07", ma si è dovuta accontentare della piazza d'onore perchè meglio di lei ha fatto Catherine Bertone, portacolori dell'Atletica Sandro Calvesi, ventitreesima assoluta in un'ora 16'12". Al terzo posto Ilaria Zaccagni (Pietro Micca Biella), al quarto Viviana Vellati (Atletica Candelo), al quinto Eufemia Magro (Dragonero). Dal Palasport di viale Kennedy, la corsa ha puntato su Lumellogno, quindi Pagliate e Granozzo con Monticello, sempre su asfalto tra campagne imbiancate dalla brina. Nel finale tre chilometri di strade cittadine. Poi, per tutti, un bel risotto al gorgonzola offerto dagli organizzatori tra i quali una citazione di diritto va all'appassionato e infaticabile Alessandro Negri.