Vittorioso domenica scorsa ad Agrate Conturbia su 834 concorrenti, Corrado Mortillaro, di professione agente penitenziario al San Vittore di Milano, si è ripetuto firmando la prima tappa del Grand Prix Città di Novara (1° Trofeo Billa). E' stata una vera e propria “parata di stelle”, che ha visto alle spalle di Mortillaro (messo in castigo dalla Fidal fino a dicembre) atleti del calibro di Andrea Secchiero, Fabio De Angeli, Francesco Bianco e, profeta in patria, l'avvocato novarese Alessandro Brustia. In campo femminile, assenti per motivi professionali e di famiglia alcune delle big, è stata ancora l'intramontabile Mara Dellavecchia a tagliare per prima il traguardo anticipando Lorena Lago, Annamaria Galbani, Monica Moia (che sarà quarta a Gattico il mattino seguente) e l'oleggese Gisella Campolo: quest'ultima, dopo un lungo letargo, sta ritrovando lo smalto dei giorni migliori. Si è gareggiato in una serata fresca e senza pioggia e questo spiega il buon afflusso di concorrenti: 354 per la precisione. Partenza e arrivo in viale Giulio Cesare. La seconda tappa è in calendario per martedì 7 maggio: km 6-2, start da via Camoletti. Le tappe del Grand Prix Città di Novara sono 10, tutte di martedì, dalle 20. Tra la terza e la quarta, venerdì 17 maggio, è stata inserita una Corsa per Casa Alessia con ritrovo in piazza Martiri dalle 19 e partenza alle 20.