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La sfida podistica tra le limitrofe Momo e Cavaglio d'Agogna si chiude praticamente in parità: 766 nella serale di Momo, 695 nella serale di Cavaglio. E questa mattina Borgomanero, location Santa Cristina, cercherà di battere entrambe, secondo tradizione. Stagione di grazia per la Gamba d'oro che nelle prime 39 prove ha già raggiunto il record di 24 mila 234 presenze e si avvia a traguardi impensabili alla vigilia. Anche la notturna cavagliese ha molto soddisfatto l'affezionata clientela, che ha trovato un invitante percorso campestre tra le fresche frasche collinari. Primo al  traguardo il pratese Claudio Guglielmetti, 27 anni, che ha dovuto vedersela soprattutto con due borgomaneresi, il rientrante triathleta Stefano Luciani e Simone Velati, di professione ingegnere, secondo e terzo rispettivamente
dopo una volata mozzafiato. Quarto si è piazzato Andrea Brumana di Prato Sesia (ormai patria ufficiale del podismo novarese) e buon quinto (come a Ghevio di Meina) si è riconfemato Marco Vacchini di Serravalle Sesia.
In campo femminile sembra, al momento, imbattibile la “little woman” Laura Pagani, prima anche a Cavaglio davanti a Monica Moia, Barbara Zoppis, Annalisa Diaferia e Luisa Fumagalli, classificate nell'ordine. Tra gli under 17 sono risultati primi Amin Zoulbaz e l'emergente Chiara Schiavon, che l'altra settimana, in vetta al Mottarone, aveva conquistato un brillante terzo posto alle spalle di Laura Pagani e Giovanna Cerutti. Tra gli under 14 sono risultati primi Luca Allegra e Giada Licandro, mentre i più veloci tra gli under 8 sono stati i già noti Mirco Milan e Chiara Zonca.