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Turin Marathon 2013 sta concludendo la sua attività e tirando le fila dell’intenso lavoro che per un anno intero ha impegnato lo staff, i collaboratori e quanti con noi hanno sviluppato un’importante comunicazione internazionale dell’evento. Il lavoro per costruire la maratona, che si sviluppa attraverso l’organizzazione e la partecipazione a nostri e altri eventi, ha anche l’obiettivo di coinvolgere sempre attenzione, interesse e masse di persone verso l’Italia, il Piemonte e Torino. L’evento Turin Marathon, che ha visto nella giornata di domenica 17 novembre partire da piazza San Carlo migliaia e migliaia di persone, ha mobilitato una città intera. Quella città metropolitana, con Moncalieri, Nichelino, Vinovo, Orbassano, Beinasco, ma anche Collegno, e con la partecipazione di tutti, comprese le forze dell’ordine e i volontari che sono arrivati da molti altri paesi e comuni, che ha così composto quel gruppo di circa 2000 persone dell’imponente servizio d’ordine che il 17 novembre ha consentito di organizzare l’evento Turin Marathon. Alla manifestazione si sono iscritti e hanno partecipato 4200 maratoneti (3600 arrivati), circa 9000 corridori per la StraTorino, e oltre 5000 famiglie per la Junior Marathon. Tutto questo ci consente di dire che circa 25mila persone hanno preso parte, scarpe da ginnastica ai piedi, all’importante giornata di spettacolo e di corsa in un grande gruppo di città che si sono fermate per applaudire. Tutto questo in altre città del mondo avrebbe prodotto un’esaltante comunicazione e una moltiplicazione entusiastica sui media, ma noi siamo sabaudi, e allora stiamo attenti, “esageruma nen”. Naturalmente noi siamo del posto e quindi non ci deprimiamo, il nostro lavoro continua nella consapevolezza però che un evento così enorme deve trovare forza in sponsor e in ulteriore partecipazione che contribuiscano ad aumentare il personale operativo e le strutture, oltre alla compartecipazione di partner che ci consentano di essere più forti e non correre rischi di crescere ancora, ma di avere troppo “i piedi poggiati sulla sabbia”. L’evento Turin Marathon ha dimostrato dopo 27 anni di essere un’opportunità, un’attrazione, un motivo serio per investire dando la certezza del ritorno anche economico a quanti partecipano a questa operazione. Questo è il più grande evento che si svolge in un’importante metropoli italiana e che, oltre ad una grande massa di partecipanti attivi (i corridori), coinvolge un pubblico enorme che stupisce gli stessi corridori, i tecnici, gli ccompagnatori, i media; tutti ci dicono di non aver mai visto una cosa del genere in Italia, e di questo tutti noi dobbiamo essere orgogliosi.

Siamo in tanti a correre, ad applaudire, ad organizzare, però se vogliamo crescere e migliorarci sempre dobbiamo pensare come si diceva una volta “ce n’est pas qu’un début”.