La “nona” dell'Ammazzinverno suona a Cavaglio d'Agogna per la bellezza di 427 concorrenti. Molti, considerata la stagione. Un bellissimo circuito, quello tracciato da Ennio Rabozzi e colleghi, tra sentieri imperlati di brina, sterrati boschivi, una salita per far selezione e la discesa finale a conclusione dei 7 velocissimi chilometri. Cavaglio, con le sue impennate in Gamba d'oro, Circuiti in notturna e Ammazzinverno, è ormai una delle sedi più gettonate dai podisti. Beffando l'agguerrita concorrenza, primo al traguardo l'astro nascente Matteo Borgnolo, classe 1997, residente a Castelletto Ticino. Al secondo posto Claudio Guglielmetti di Prato Sesia,terzo Cristian Mattachini di Mezzomerico, poi a chiudere la top five Paolo Giromini e Fabio Cominato. In campo femminile ancora prima l'intramontabile Cristina Clerici, ex Comense, classe 1965 (che significa 48 primavere).Cristina, residente a Lurate Caccivio, arriva raramente alle nostre latitudini, ma quando si presenta lascia puntualmente il segno. Elena Platini di Fontaneto, Monica Bottinelli di Finero, Laura Pagani e Gabriella Gallo, entrambe di Borgomanero, le inseguitrici, classificate nell'ordine.
Al fine di promuovere le più giovani leve la direzione dell'Ammazzinverno segnala da quest'anno anche i migliori under 14. Che a Cavaglio d'Agogna sono stati Mattia Rabozzi e Alessandro Vesco tra i ragazzi, e Azhoud Jihane e Cecilia Nicolini tra le ragazze. Se son rose fioriranno.