Domenica 13 aprile, una giornata di sole ha accolto le migliaia di partecipanti di Tutta Dritta che da piazza San Carlo hanno raggiunto la Palazzina di Caccia di Stupinigi di corsa o camminando. Un lungo fiume colorato che ha inondato i larghi viali alberati che uniscono il centro di Torino con la residenza sabauda.
Giovani e anziani, una corsa di dieci chilometri davvero per tutti. Al via tantissime le donne, che quest’anno hanno battuto ogni record di partecipazione (30%), dimostrando che correre al femminile è uno sport sempre più praticato e privilegiato nel raggiungimento della forma fisica e del benessere.
Ed è proprio a questi due temi che si è rivolto anche l’invito che ormai da otto anni la Tutta Dritta fa alle Palestre, con il Campionato Italiano a loro dedicato, affinché gli abituali frequentatori possano riscoprire il piacere di correre e praticare attività sportiva all’aria aperta.
Una giornata di sport pensando che correre può giovare anche ad altre persone. Questo è stato il motivo per cui Turin Marathon ha sposato con Tutta Dritta la campagna solidale a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, donando un euro di ogni pettorale alla ricerca.
La gara. Al femminile il Kenia sfida la Cina: Rebecca Korir (34’00’’) inizialmente in testa alla corsa ha progressivamente ceduto il passo all’avversaria Yingying Zhang che ha tagliato il traguardo in 32’ 43’’, seguita dalla sua connazionale Yue Chao che ha chiuso la gara in 32’ 43’’, chiudendo la sua prova con un sesto posto.
La portacolori dell’esercito Fatna Maraoui (33’ 23’’) ha difeso l’Italia inserendosi al terzo posto in un podio quasi tutto cinese.
La corsa maschile ha visto sfidarsi l’atleta ruandese, Jean Baptiste Simukeka, e l’atleta marocchino tesserato per la podistica Tranese Unione Industriale, Youssef Sbaai. Sulla testa della gara si sono alternati i due atleti chiudendo la sfida a favore del ruandese Simukeka che ha conquistato il primo gradino del podio in 30’ 29’’, seguito da Sbaai al secondo posto (30’ 54’’).
Al terzo posto l’atleta italiano, Mattia Scalas, specialista della pista, che a una delle sue prime esperienze nelle corse su strada chiude la sua prova in 31’ 15’’.
ASSOLUTI MASCHILI
1 – Jean Baptiste Simukeka (RWA) 30’ 27’’
2 – Youssef Sbaai (MAR) 30’ 52’’
3 – Mattia Scalas (ITA) 31’ 13’’
ASSOLUTI FEMMINILI
1 – Yingying Zhang (CHN) 32’ 41’’
2 – Yue Chao (CHN) 33’ 00’’
3 – Fatna Maraoui (ITA) 33’ 22’’