Colazza, negli annali "coll'azza" (ma anche "coll'acqua"), non ha tradito le attese degli aficionados della Gamba d'oro presentatisi in 587 per la più classica (ed affascinante) delle corse vergantine. Salite e discese senza soluzione di continuità con superamento di boscose colline e velocissimo finale verso l'area del palaghiaccio. Primo al traguardo Matteo Borgnolo, ticinese di Castelletto, davanti al meinese Tommaso Zucconi (già primo la domenica precedente a Ghevio), buon terzo Claudio Guglielmetti di Prato Sesia. Tra le donne ancora vittoriosa la borgomanerese Annalisa Diaferia con Monica Moia e Adele Montonati damigelle d'onore. Per la serie "Giovani allo sbaraglio" la spuntano Federico Poletti (ormai maturo per il salto di categoria) e Giulia Borgnolo, quindi Fabio Carta e Martina Dorz, Luca Balsarini ed Elda Ferrario.
* Correndo e cantando sotto la pioggia
Non solo salite mozzafiato nella serale di Oltrefiume, frazione di Baveno, ma anche pioggia. In una classifica delle sedi podistiche più bagnate, Oltrefiume stravincerebbe. Pare che tutto dipenda da una corrente trasversale in arrivo da Gravellona che lambisce Feriolo e si sfoga verso Baveno. Comunque sia, è un fatto che le pessime condizioni meteo di questa zona condizionano eccome la partecipazione ad una delle meno frequentate tappe della Gamba d'oro, peraltro allestita nel ricordo di Maurizio Riboni: solo 203 i partecipanti, primo al traguardo Matteo Del Boca, secondo Francesco Zoppis e terzo Alex Cavigioli. Sorpresa (ma non troppo) in campo femminile, dove si impone la novarese Monica Moia precedendo Nicole Dianin e la stresiana Angela Anni. Per Monica il giusto coronamento dopo una serie di brillanti prestazioni. La forte novarese, che è dipendente della cartiera di Momo, si difende alla grande soprattutto in salita, suo terreno congeniale, dove si allena spesso col marito Ivano Brustia (non parente dell'avvocato volante).
* Troppe concomitanze
Se Gamba d'oro e Vco in corsa imperversano monopolizzando l'area podistica, altre manifestazioni riescono ad inserirsi nel calendario settimanale offrendo ampia scelta alla spettabile clientela. E' stato il caso di Boca, arrivata puntale anche quest'anno con la sua camminata alpina che parte e si conclude nei pressi del santuario antonelliano: vittoria di forza del tonico Andrea Brumana e dell'infaticabile Annalisa Diaferia. Mentre Grignasco, sempre in serale, ha riproposto il Memorial Bruno Pozzi con partenza e arrivo nell'oasi del Parco Vinzio: primo al traguardo il puntuale Salah Ouyat, mentre in campo femminile si è affermata la giovane borgomanerese Chiara Schiavon. Nella stessa serata è giunta l'eco della "abbuffata" di cui hanno potuto godere i partecipanti alla corsa di Borgovercelli per la serie "Quando la gola reclama la sua parte". Qui ha vinto il 16enne Marco Gattoni di Maggiate di Gattico, aspirante geometra a Gattinara, il "nuovo che avanza".