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E' stata la Rocca di Arona, dirimpettaia di quella di Angera, ad inaugurare la stagione del cross. Un sabato splendido con la Podistica Arona impegnata in una manifestazione che diventa sempre più bella col passar degli anni. Tre gare in programma nello stesso pomeriggio: la prima per gli over 45 maschili, la seconda per le donne di ogni categoria e la terza per Juniores, Promesse e Seniores. Molto selettivo il circuito da ripetere tre volte per totali 5 km tra i ruderi della Rocca dove, racconta la storia, nacque San Carlo Borromeo nel 1538. Vincitori delle tre corse sono risultati Vincenzo Ambrosio (Dragonero), Federica Galbiati (Atletica Pro Sesto) e Rolando Piana (Genzianella).
* Nella prima corsa (56 partecipanti) subito al comando Vincenzo Ambrosio tallonato da Rosario Pittà (Dimensione Sport Turbigo), che finirà secondo. All'inseguimento Mauro Pirazzi (Atletica Cogne), Massimo Valsesia (Marathon Verbania) e Donato Macellaro (Caddese) che andranno a completare, nell'ordine, la top five. A seguire: Giuseppe Prina, Pierangelo Zanotto, Mauro Contini, Roberto Pezzini e Roberto Sgaria. Vincitori di categoria: Vincenzo Ambrosio (M45), Rosario Pittà (M50), Mauro Contini (M55), Alfonso Bozza (M60), Guido Longoborghini (M65), Vincenzo Imbrosci (M70). Da segnalare la partecipazione dell'aronese Sergio Galeazzi, ex calciatore ed attualmente allenatore della squadra astigiana Alfieri Colline militante nel
campionato di Eccellenza.
* Quasi senza storia la corsa delle donne, che è stata dominata dalla milanese Federica Galbiati, 22 anni, portacolori della Atletica Pro Sesto. Federica è subito balzata al comando ed ha resistito fino al termine,
vanamente inseguita da Loredana Strozzi (Casorate) e Sonia Saad (Solvay), seconda e terza rispettivamente. Poi, nell'ordine, Annalisa Diaferia, Ombretta Bellorini, Annamaria Galbani, Alice Di Simone, Raffaella Leonardi e Ilaria Scidurlo con la stresiana Angela Anni a completare la top ten.
* Colpo di scena nella gara clou dove il senegalese Mamadou ha sbagliato il conteggio dei giri sprintando alla penultima tornata davanti ad Aimone e Piana. Accortosi dell'errore, l'atleta africano ha cercato di ripartire ma non ha più trovato la forza necessaria per riportarsi sulla scia dell'ossolano Rolando Piana il quale, a suo agio nella parte più difficile del circuito, ha raggiunto e superato anche Ivo Aimone (Gruppo Sportivi Chivassesi) vincendo la corsa nell'ultimo giro. Una prova di classe quella dell'ex cusiano che da qualche tempo vive a Domodossola con la moglie Fabrizia Minetti (figlia d'arte) e il figlioletto Alessandro di un anno.
Terzo al traguardo, dopo Piana e Aimone, il giovane Marco Giudici, 19 anni, tesserato Caddese; quarto il citato Yally Mamadou e buon quinto Matteo Salvioni (Bernatese), già primo lo scorso anno. A seguire: Gabriele Gagliardi, Fabio Pessina, Carlo Carlini, Leandro Demetri e Mattia Zanetta.
Prossimo appuntamento col cross a Vaprio d'Agogna sabato 8 novembre (km 6, ore 14,30).