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Lo scorso anno si sono imposti Stefano Clemente (Circuito Running) e Barbara Benatti (Atletica Casorate): quest'anno a decidere il podio è stata... l'anagrafe. Primo l'ossolano Alessandro Turroni, 25 anni; secondo il milanese di Abbiategrasso Fabio De Angeli, 26 anni; terzo l'italo marocchino Salah Ouyat, 38 anni. Il successo di Turroni, portacolori della Pro Patria, è stato netto. Era la seconda tappa del Poker del Cross novarese, quindicesima edizione di una kermesse che ha richiamato tra le praterie della frazione Bedisco di Oleggio ben 340 concorrenti. Quest'anno niente pioggia e niente fango, pomeriggio soleggiato e terreno per gambe veloci. Turroni ha subito trovato la marcia giusta mettendo alle corde De Angeli e Ouyat, che già al secondo giro si sono trovati in gara solo per il secondo posto, acciuffato dal più giovane Fabio (recente vincitore a Boffalora). Al quarto posto il cusiano Stefano Clemente, poi il 17enne maggiatese Marco Gattoni che si è preso il lusso di anticipare atleti del calibro di Michele Rossi, Antonio Vasi, Alan Piletta, Maurizio Brassini e Matteo Renda che ha chiuso la top ten. Tra le donne una autentica parata di stelle che ha visto al primo posto la 30enne gallaratese Sara Dossena, seguita nell'ordine da Lara Giardino, Lisa Migliorini, Chiara Schiavon e Yulia Baikova (la russo novarese si era già aggiudicata le edizioni del 2006 e 2008). Ma altri nomi sono meritevoli di citazione. Nel giro baby di 600 metri campioncini allo sbaraglio con Cristiano Marcis, Sebastiano Zucco e Alessio Botta in campo maschile e Licia Vaccari, Elia Bianchi e Rachele Baldo in quello femminile. Nel mini giro Fabio Carta davanti a Lorenzo Ferrari e Riccardo Giorgetti con Elisa Tabacco prima delle ragazze. Mentre nella categoria Junior Giuliano Bossone ha anticipato Matteo D'Amico e Fabio Bassa, idem per Giada Licandro davanti a Paola Urbano e Alice Gattoni (sorella di Marco). Tra gli "evergreen" (leggi over 70) galoppata vincente per il valsesiano Imbrosci con l'ossolano Venturini secondo, in volata, su Chiò. Presente, ma solo come spettatrice, l'ucraina Ludmilla del gruppo podistico novarese "Differentemente giovani": era stata investita da un'auto mentre percorreva in bicicletta una strada di Novara. Alcuni giorni in ospedale e tanta paura, ma il peggio è passato. A Ludmilla i migliori auguri per un felice 2015.