
Il keniano Solomon Yego e la debuttante etiope Sutume Kebede sono i vincitori dell’ottava edizione della Lago Maggiore Half Marathon che si è corsa questa mattina con partenza da Verbania ed arrivo sul lungo lago di Stresa.
Una corsa che si è rivelata come annunciato davvero velocissima, tanto da diventare ad oggi la terza mezza maratona più veloce corsa in Italia nel 2015, e questo grazie a Solomon Yego che ha tagliato il traguardo in 1h00’47”, crono che è diventato anche il suo nuovo primato personale, avendo come tempo di riferimento 1h01’34”. Anche la gara femminile grazie all’impresa di Sutume Kebede, sulla finish-line in 1h09’07”, conferma la Lago Maggiore Half Marathon quale terza maratonina in Italia. Kebede, al debutto sulla distanza, è una conferma dell’immenso bacino africano di grandi talenti e grande è la soddisfazione da parte della Lago Maggiore Half Marathon di aver oggi lanciato la carriera di una grande campionessa.
Un clima ideale per correre, con la totale assenza di vento, ha consentito queste grandi prestazioni dei due campioni, alle loro spalle a completare il podio tutto di matrice keniana al maschile troviamo il giovanissimo Festus Talam, classe 1994, a Stresa in 1h00’56”, anche lui con il nuovo primato personale limato di quasi un minuto (1h01’47”), mentre il terzo gradino del podio è conquistato dal debuttate Cosmas Jairus Birech in 1h01’05”.
Nella gara femminile è seconda in 1h10’18“ la keniana Leonida Mosop, la favorita della vigilia, che comunque fa una grande prestazione personale arrivando a soli 7” dal primato personale, mentre completa il podio un’altra etiope, giovanissima categoria Juniores, Jeneta Kabela in 1h11’17”.
Colori italiani difesi dall’azzurro Kaddour Slimani (Cus Parma), che, nella gara di casa, vivendo lui a Stresa, finisce settimo assoluto in 1h08’35” e si aggiudica anche lo speciale premio istituito per il primo italiano in classifica, in memoria di Aldo Sassi. Tra le donne, in 1h23’36”, è Antonella Gravino la prima italiana a tagliare il traguardo, 102esima assoluta e nona donna. Per lei il premio speciale in ricordo dell’indimenticata Patrizia Pizzi.
Ampia soddisfazione da parte di Paolo Ottone, presidente del Comitato Organizzatore Asd Sport Pro-Motion: “Un’edizione più che positiva della Lago Maggiore Half Marathon. Anche il cambio di data non ci ha penalizzato tanto nei numeri, nonostante le tante competizioni agonistiche programmate in Italia in questo fine settimana. Come sempre si è corso forte e ci teniamo molto che la gara sia valida sotto ogni punto di vista, anche qualitativo. In particolare il risultato femminile è, secondo me, di alto livello”.
Un ringraziamento ai tanti sponsor di questa gara e alle Istituzioni, come Regione Piemonte e le città di Verbania e Stresa.