"Mezzomerico di sera" stava scritto sul calendario. Appuntamento obbligato per la Gamba d'oro, che già si lecca i baffi dopo le prime dieci corse. Con 790 concorrenti al via, Mezzomerico conquista intanto il record assoluto per una serale in Gamba d'oro. Il totale delle presenze alle prime dieci gare è 6 mila 515 per una media a corsa di 651 concorrenti, altro record sulle 40 edizioni precedenti. La proiezione finale porterebbe ad un fantastico 35 mila 805 presenze. Ma non corriamo troppo. Certo l'affluenza alla serale di Mezzomerico è stata una grande sorpresa. Dopo i grandi trascorsi calcistici di una trentina di anni fa, il paese ha ora abbracciato il podismo con una serie di manifestazioni firmate non soltanto Gamba d'oro. I ricordi di Mezzomerico calcistica riportano ai tempi di Gildo Pozzi, il presidente "nato con la camicia" che arrivava dalla non lontana Busto Arsizio. Pozzi, commerciante nel settore del tessile, riuscì ad allestire una squadra di calcio che aveva la sua punta di diamante nell'indimenticato Egidio Calloni, altro bustocco, potente attaccante che prima di atterrare a Mezzomerico aveva militato nel Verbania, nel Varese, nel Milan di un ormai spento Gianni Rivera, nel Palermo e in altre squadre ancora. Migliaia di persone raggiungevano la bucolica Mezzomerico per vedere e applaudire Calloni alle sue ultime cannonate. Impensabile oggi un simile evento. Voltata pagina, il calcio ha ceduto il passo al podismo, che è sport non da guardare appollaiati ad un rete di recinzione, ma da vivere e interpretare in prima persona in uno "stadio" che cambia scenografia ad ogni corsa.
Anche l'ultima Mezzomerico di sera è stata presa d'assalto da un vero e proprio esercito di concorrenti vivendo in avanscoperta le sue fasi più esaltanti. In tre al comando nei primi tre chilometri: con il 40enne Salah e il 33enne Medina anche Stefano Bianco, podista di gran classe in pratica al suo debutto in Gamba d'oro. Poi, secondo copione, il marocchino ora residente a Borgomanero ha effettuato un paio dei suoi irresistibili allunghi ed è arrivato tutto solo al traguardo posto nei pressi del campo di calcio di cui si è detto. Bianco è stato secondo e Medina terzo, mentre a completare la top five si sono classificati Christian Mattacchini, podista locale, fratello di Jstvan (ancora alle prese con guai fisici) e il gallaratese Maurizio Brassini. Tra le donne spettacolare battaglia tra cinque big che rispondono ai nomi di Barbara Benatti, Cristina Massarenti, Lorella Atzeni, la rientrante Federica Cerutti e Silvia Murgia. Nelle categorie giovanili si sono segnalati Luca Allegra, Mattia e Lorenzo Ponti, Alessandro Carli, Luca Balsarini, Christopher Del Signore, Vittoria Favergiotti, Silvia Poletti, Silvia Signini, Gloria Bagnati, Rebecca Cavalieri, Annalisa Mattioli e Sofia Panza, della serie "Se son rose fioriranno".
Nomination questa settimana per Angelo Bignoli, 62 anni, elettricista novarese, e per la più giovane concittadina Raffaella Miglio. Corrono insieme da dieci anni e non perdono una gara. Il commento di Raffaella:" Adoro queste corse anche per l'occasione che offrono di poter vedere località e paesi bellissimi. Io non corro per vincere ma per vivere. Questa Gamba d'oro, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla".