Cambiano i paesi e le città, ma non i vincitori. Il podismo non è il calcio dove può anche vincere il più debole. Qui nessuno si ferma, e quelli che già al via sono in prima fila impongono ritmi insostenibili agli inseguitori. In questo week end lo si è visto a Cameri. Subito al comando Salah Ouyat, punta di diamante del Palzola, e primo nella serale a Villa Picchetta, valida per la Gamba d'oro, con 360 partecipanti. Due africani sul podio con Achraf secondo e Amir terzo, quarto Luca Raineri e quinto Gianluca Anastasi. Tutto secondo copione anche al femminile con vittoria della fuoriclasse Barbara Benatti che ha nell'ordine preceduto Cristina Massarenti, Vera Giordani, Giuse Rizzotti e Nicole Dianin. Ad applaudire Barbara, che risiede a Vergiate, la sua famiglia al gran completo col marito Luigi e i figli Giada di 9 anni e Riccardo di 7. Il giorno successivo, giovedì 2, corsa trail a Paruzzaro dove in 240 hanno affrontato un percorso di 10 chilometri ricavato tra boschi e prati delle circostanti colline. Il tempo incerto e la concomitanza di altre corse hanno forse limitato il numero dei partecipanti, ma la sgambata è stata molto divertente e gestita dal locale gruppo sportivo con molta cura ed attenzione. Primo al traguardo Andrea Perinato che ha preceduto l'enfant du pays Carlo Carlini. Più brava di lui la moglie Adele Montonati, prima delle donne precedendo Alice Di Simone, Gabriella Gallo, Paola Buzio e Stella Dell'Alma: quest'ultima, per chi non lo sapesse, è la mamma di Chiara Schiavon (attualmente ferma per guai muscolari).
Il Giugno podistico è proseguito venerdì 3 a Marano Ticino con la tappa numero 22 della Gamba d'oro organizzata da Moreno Mercatali e collaboratori del GP 76 Oleggio. Al primo posto Andrea Medina, 33 anni, di Comignago, davanti ai più giovani Claudio Guglielmetti e Andrea Brumana, quindi Francesco Guglielmetti e Claudio Pastore. Al via in 595 tra i quali molte donne messe in fila dalla implacabile varesina Barbara Benatti che ha, nell'ordine, regolato "nonna jet" Gabriella Gallo, Barbara Pollastro, Raffaella Leonardi ed Elisabetta Robotti. Per le categorie giovanili primi posti per Fabio Carta e i fratelli aronesi Mattia e Lorenzo Ponti, tra le ragazze prima Beatrice Gallio.
Nomination questa settimana per una famiglia italo-marocchina residente a Serravalle Sesia. Lui si chiama Natah Abderrahim, 48 anni, lavora alla Valsoia, ditta di dietetici che pure lo tiene in gran forma. La moglie, di 10 anni più giovane, si chiama Safia, e poi ci sono i tre figli: Fatima di 11 anni, Adam di 7 e Sajola di 4. Tutti e cinque sempre di corsa per monti e per valli, uno spettacolo.
Il poker di giugno ha fatto tappa domenica a Borgosesia con la Camminata Avis di 10 km, della quale ha gentilmente riferito Antonio Folliero del direttivo Gamba d'oro: 503 partenti, primo Stefano Velatta, davanti a Claudio Guglielmetti, Gabriele Zaffiretti, Andrea Perinato e Paolo Giromini. Donne: Mara Della Vecchia, Gabriella Gallo, Clara De Filippi, Sofia Canetta e Vincenza Granieri nell'ordine. Primi avisini: Paolo Giromini e Raffaella Leonardi.
Tutto okay a Verbania per la maratona della Valle Intrasca edizione numero 42. Le coppie al via sono state 322 per 35 km. Primi classificati Alberto Comazzi di Domodossola e Christian Minoggio di Cannobio in 2 ore 57' 53". Secondi Giulio Ornati-Riccardo Borgialli, terzi Claudio Garnier-Clemente Belinghieri. Prima coppia femminile: Yulia Baikova-Lara Crivelli. Prima coppia mista: Manuela Brizio-Stefano Trisconi. Nel ridotto di km 16,900 al via in 140, primo Alessandro Losa in un'ora 15' 26".
Più birra che podisti, invece, l'altra sera ad Ornavasso. Solo in 25 al via dei 6 giri per un chilometro e cento metri che prevedevano una sana bevuta di birra ad ogni tornata. Nessun barcollamento. Aspettando "Sorso di corsa" il 24 giugno a Suna di Verbania.