La notizia è di quelle che faranno venire i brividi agli appassionati di podismo. Dopo oltre 30 anni ritorna il Giro del Lago d'Orta. A darne conferma ufficiale è il suo mentore, ovvero il popolare Orfeo Pettinaroli, che del lago d'Orta e dintorni conosce vita e miracoli. Con Pettinaroli collabora l'Asd Lago d'Orta Events che annovera tra gli altri anche l'esperto Stefano Falciola. Un tandem la cui attività si è fatta sempre più frenetica in questi ultimi anni proponendo corse competitive e camminate varie che hanno sempre soddisfatto un pubblico esigente e innamorato di un ambiente che non conosce uguali. Il primo Giro del lago d'Orta venne disputato il 14 ottobre 1984. Organizzato da La Cecca di Borgomanero, misurava 39 km ed affrontava in salita il tratto Omegna-Cesara. Seguirono altre 9 edizioni, ma dopo la decima nessuno si prese più la briga di organizzare un simile evento, appassionante per i concorrenti ma anche estremamente impegnativo per gli organizzatori. Il "nuovo" Giro del Lago sarà ancora con percorrenza in senso antiorario e sarà affiancato da altri tre tracciati in grado di soddisfare tutte le esigenze e le possibilità. "Per la prima volta - preannuncia Pettinaroli - avremo in concomitanza quattro corse in partenza da altrettante cittadine lacustri, le più affascinanti, che saranno Orta, Pella, Omegna e Pettenasco. Stiamo abbozzando il tutto ed abbiamo già fissato quale data il 15 gennaio". Dunque quattro corse: Orta-Orta giro completo del lago per totali 39 km, Pella-Omegna-Orta di km 24, Omegna-Orta di km 13 e la più ridotta Pettenasco-Orta di km 5. Per quanti volessero respirare con un certo anticipo l'aria buona del lago d'Orta è da segnalare, sempre organizzata dal duo Pettinaroli-Falciola, l'ormai imminente Pella-Orta in programma per fine mese, esattamente domenica 30 ottobre. Il percorso maggiore sarà di km 23 con partenza alle 9,45, mentre per il minore di km 14 il via sarà dato alle 9,30. Attenzione alla novità di quest'anno, riguardante il parcheggio. Solitamente le auto venivano lasciate all'entrata di Orta e i podisti traghettati a Pella per la partenza. Adesso si dovrà invece parcheggiare a Pella, dove si potrà rientrare a fine corse con battello dell'organizzazione. Girala come vuoi, rimane sempre un grande spettacolo. Per le gambe e per gli occhi.