You are now being logged in using your Facebook credentials

Ma la notte sì. Paesi di corsa atto secondo l'altra sera a Gozzano. Pioggia e buio (il via alle 20) non hanno spaventato 221 temerari che hanno assediato il centro storico di Gozzano attraversandolo tre volte in lungo e in largo. Come nella prima tappa a Cavaglietto, ancora primo al traguardo il 19enne maggiatese Marco Gattoni con netto margine sui sempre presenti Francesco Guglielmetti di Prato Sesia e Andrea Medina di Comignago, mentre hanno completato la top five Claudio Giuglielmetti (fratello minore di Francesco) e Paolo Giromini di Gargallo. Parata di stelle anche nella corsa femminile dove l'ha spuntata la borgomanerese Giada Licandro, precedendo la varesina Barbara Benatti e la 16enne Alice Gattoni, aspirante ragioniera di Maggiate, nonchè sorella sprint del primo classificato. Al quarto posto si riconferma Gabriella Gallo di San Marco di Borgomanero, mentre conquista il quinto posto la sorprendente italo ucraina Sanda Opayets, 39 anni, ora residente ad Artò, frazione di Madonna del Sasso sul lago d'Orta. Un quintetto che si è lasciato alle spalle altre quotate velociste. La corsa di Gozzano era altresì valida come gara sociale per il centinaio di tesserati del team Castellania che ha visto primi Andrea Medina e Sanda Opayets tra gli Under 50, e Gabriella Gallo e Pietro Alliata tra gli Over 50. Senza storia la gara degli evergreen dove nessuno è stato in grado di infastidire il fortissimo dott. Alfonso De Giorgis, classe 1939, un mito non solo in zona laghi.

Podisti laureati
----------------------
Dai sindaci podisti (Silvia Marchionini a Verbania, Gianni Morandi a Gravellona, Claudio Sonzogni a Vanzone con San Carlo, Roberto Norbiato ad Oleggio Castello) ai podisti laureati. L'ultima, in ordine di tempo, era stata l'oleggese Monica Mercatali (con 110 e lode alla Cattolica di Milano) i cui genitori, velocissimi fino a qualche anno fa, hanno un po' rallentato in questi ultimi tempi. Decisamente podismo e studio vanno molto d'accordo se pochi giorni fa è arrivata notizia di altri tre giovani dal passo svelto che hanno brillantemente superato un altro traguardo, appunto quello relativo ai loro studi universitari. Il terzetto è composto da Lorenzo Porzio, figlio d'arte, 108 il punteggio di laurea in architettura al Politecnico di Milano; Riccardo Pagani, 102 alla Facoltà di Design del prodotto industriale presso l'Università di Bologns; e Nicolò Franzosi, 110 al Politecnico di Milano, laurea in Ingegneria dei materiali e delle nanotecnologie. Una pioggia di diplomi che si spera possa continuare, gratificando innanzi tutto le famiglie di questi ragazzi sempre di corsa, che non faticheranno a trovare l'agognato posto di lavoro.

Giro del lago d'Orta
---------------------------
L'appuntamento da non perdere è per il 15 gennaio, lontano ma non troppo per quanti vorranno cimentarsi nel "ripescato" Giro del lago d'Orta. La conferma ufficiale è di Orfeo Pettinaroli e Stefano Falciola con i quali collaborerà l'Asd Lago d'Orta Events. Sono passati quasi 30 anni dall'ultima edizione di questa ex classica novarese la cui prima edizione, organizzata da La Cecca di Borgomanero, si svolse il 14 ottobre del 1984. Fu subito un successo e vista la sua lunghezza (39 km) qualcuno cercò di etichettarla come maratona. Non fu però possibile per la presenza nel tracciato di un tratto in salita (da Omegna a Cesara) troppo impegnativo e non concesso dal regolamento in materia. Scartata la peraltro fantastica ipotesi della maratona, la corsa rimase quella che era per una decina di anni e poi, non trovando altri sponsor, tutto finì con grande delusione per centinaia di podisti, alcuni dei quali campioni di gran classe. Ma che il Giro del lago d'Orta dovesse tornare, era scritto nel destino. Così, dopo le molte gare svoltesi ad Orta e dintorni, questa volta ci siamo anche per il giro completo: 39 km da Orta ad Orta il prossimo 15 gennaio, che sarà un giorno memorabile. Naturalmente anche i campioni di allora sono invecchiati come tutti i comuni mortali, per questo l'organizzazione farà uno "sconto" ai meno giovani affiancando al giro completo altre tre corse che saranno la Pella-Omegna-Orta di 24 km, la Omegna-Orta di 13 km e la Pettenasco-Orta di km 5. Insomma, ci sarà spazio per tutti e per tutti l'arrivo sarà sulla splendida piazza Motta di Orta.