Domenica 25 giugno Cesana Torinese, alta val Susa, Torino. Il forte temporale che si scatenato sul monte Chaberton a quota 3.130 metri sul livello del mare nelle prime ore di domenica 25 giugno ha solo spaventato gli organizzatori di Cesana che temevano di dover ridisegnare il tracciato, predisposto tra Italia e Francia di 25,5 km per un dislivello complessivo di 4.000 metri, ma, come nelle migliori favole, con il passare delle ore il cielo dell’alta val Susa si è rasserenato regalando ancora una volta una delle più prestigiose gare italiane d’alta quota con extra sconfinamento tecnico sul versante dei cugini galletti.
350 gli skyrunner presenti a questa storica manifestazione podistica con la novità del doppio vertical kilometer. I duecentocinquanta partecipanti alla skyrace hanno preso il via dal centro di Cesana alle ore 09,15 e dopo pochi metri si sono involati, in un duello all’ultimo respiro, verso i fortini militari dello Chaberton in due: Cristian Minoggio, Valetudo skyrunning Italia Racer, e Fenaroli Maurizio, team Kratos; i due all’attacco del salitone del gpm di Fenils erano distanziati di pochi metri, ma con l’avvicinarsi dei fortini militari, l’aquila Minoggio ha letteralmente acceso il turbo e in pochi minuti ha subito chiuso il conto per la vittoria finale e titolo nazionale di skyrace CSEN outdoor. Cristian Minoggio, che già deteneva il tempo leader della sky dopo il successo dello scorso anno, si è presentato vincitore con il nuovo record della gara di 2h42’37”; sul secondo gradino del podio è salito Vacchieri Luca, G.S. Des Amis, 2h57’16” e bronzo, dopo un recupero in discesa da esperto campione, per l’aquila Valetudo Racer Garnier Claudio 3h00’50”. Al 4° e 5° posto altri due Valetudo: Toniolo Mauro 3h04’15” e Becchio Lorenzo 3h04’59”. A seguire, sesto Montani Riccardo, Ossola skyrunning, 3h06’37” e settimo la giovane aquila Valetudo Fodrini Matteo 3h06’54”. A indossare la maglia del titolo nazionale di skyrace rosa è stata Ghelfi Erica con il tempo 3h37’59”, team Gate Cral Inps, argento per Bonnet Daniela, team Angrogna Sport Club, 3H39’21” e terza la campionessa Valetudo Racer delle lunghe distanze Marina Plavan 3h43’42”.
Nel VK 2000 sulla distanza di 8 km per un d+ di 2.000 metri, dopo la squalifica per uso di bastoncini non consentito di Eydallyn, ha vinto Massimiliano di Gioia, ATL. Palzola, 1h29’02”, argento per Cavallone Paride, ATL. Pinerolo, 1h29’47” e bronzo per Bosio Giovanni, G.S. Des Amis, 1h29’47”. Nel vk donne affermazione di Jessica Tieni 1h48’01”, argento per Alma Rrika, team ATL. Giò 22 Rivera, 1h51’52” e bronzo per Dosio Cristina, ATL Susa, 1h57’07”.