
Erano spenti i gps, non si azionavano i cronometri, non si cercava di partire in testa, ma solo di divertirsi di divertirsi, di stare insieme. Il ritrovo era fissato alle 5,30 di mattina a Largo Adua, la rotonda sul lungomare centrale, dove quattro palloncini al vento formavano “2014”, con l’auspicio che ci permetta di uscire dalla crisi e porti salute e gioia a tutti. Pronta consegna di fischietti, trombette, fermacapelli annuncianti “Buon anno” e fiaccole per rendersi visibili nella città ancora addormentata.
Oltre 200 i partecipanti, da segnalare la presenza dei presidenti di quasi tutte le società baresi: oltre chiaramente Sabino Rinaldi, Rino Piepoli, Leonardo Valerio, Enzo Battista, Gaetano Sifanno, Pierdavide Losavio, a dimostrazione che la Bari podistica sta ritrovando unità d’intenti e vuole ripartire alla grande. Presenti anche molti atleti di Palo del Colle, il gruppo di Gino Saccente e Vincenzo Trentadue, che hanno dato vita ad una mega società nel loro paese, autentica novità del 2014. E, per non farci mancare nulla, la presenza di un candidato Sindaco al Comune di Bari, l’ingegner Di Paola, e del sottoscritto, consigliere regionale della Fidal Puglia.
Ma i veri protagonisti, come sempre, erano i podisti, che con il loro entusiasmo, la loro forza, la loro genuina gaiezza, hanno dato vita a canti, ritornelli, sfottò, risate e… voglia di vivere, destando una città troppo abituata ai soliti cliché.
Partiti da Largo Adua si è percorso il Lungomare, Corso Vittorio Emanuele II, Piazza Garibaldi, Via Manzoni; sosta nel mercato dell’ex Manifattura con spumante offerto da Giuseppe Neviera; ritorno su Via Garruba, Via Manzoni, Via Putignani, Via Sparano, Corso Vittorio Emanuele II, giro nella Città Vecchia, Lungomare e conclusione in Largo Adua.
Qui ci ha accolto un mega spettacolo di fuochi d’artificio e un ricco ristoro con servizio di camerieri. A partecipanti, astanti e passanti erano offerti: fette di panettone e di pandoro, dolcetti di mandorle, cornetti, spumante, dolce o secco …, tantissimo per il poco consumato!
Insomma, la maniera migliore per augurarsi buon anno, ma soprattutto per dimostrare, ribadisco, che la Bari podistica può davvero tornare ai livelli che le competono. Intanto, domani, 1° gennaio, c’è la Marcia Nicolaiana, con ritrovo alle 10.30 alla Basilica di San Nicola, corsetta augurale e tuffo (facoltativo) in mare a Pane e Pomodoro.
In attesa un grazie a Sabino Rinaldi (e soci) e Auguri a tutti.