
Palo del Colle, comune barese insediato su un colle alto 177 mt s.l.m., da sempre fucina di ottimi podisti, è stato quest’oggi teatro di un’ottima edizione della neonata “mezza dei sogni”, mezza maratona regionale allestita dall’A.s.d. Fiamma Olimpia Palo.
Fa molto piacere annotare la buona riuscita di questa nuova mezza maratona che va ad occupare un meritato tassello in un calendario regionale ancora avaro di gare sulla lunga distanza.
Il coraggio e l’intraprendenza degli amici di Palo del Colle, in un momento in cui affrontare l’impegno di organizzare una gara del genere può risultare assai gravoso a causa della recessione in atto, sono stati premiati dal soddisfatto parere unanime degli atleti convenuti a questa gara.
Oltre cinquecento atleti hanno invaso il centrale e lungo corso Vittorio Emanuele con il solito variopinto gioco dei colori delle divise da gara.
Ottima questa idea di organizzare la partenza in una strada larga e lunga, onde permettere un regolare defluire dell’armata podistica nelle prime centinaia di metri.
Nessun problema di parcheggio poiché vi era la disponibilità della vicina piazza Lenoci e strade adiacenti, più che sufficienti a contenere la carovana delle auto dell’itinerante circo podistico pugliese.
Doppia possibilità di iscrizione: nove euro senza pacco gara, dodici euro con pacco gara di prodotti alimentari e maglia tecnica griffata di ottima manifattura.
Presenza di due bagni chimici nei pressi della partenza, per la gioia del mio amicone Roberto…
Da migliorare la consegna dei pacchi gara e pettorali, protrattasi per troppo tempo poiché organizzata in un locale con apertura non sufficiente a contenere la suddetta quantità di iscritti.
Altra chicca è stata la presenza dello speaker Michele Cuoco, eccellente atleta/allenatore ed apprezzatissima voce di molte gare pugliesi.
Percorso urbano ed extraurbano di poco più di 10 Km da ripetersi ovviamente due volte, ma con arrivo allestito nell’adiacente piazza Santa Croce.
Ristori come da regolamento e notevole spiegamento di forze lungo il percorso che ha garantito uno svolgimento ottimale della manifestazione in piena sicurezza per gli atleti.
Pronostico ampiamente rispettato in campo maschile per via della presenza dei fortissimi atleti Francesco Minerva e Rodolfo Guastamacchia che, ben presto, hanno fatto il vuoto sui diretti inseguitori, tra i quali è spiccato il bravo Michele Uva giunto terzo.
Tra le donne la vittoria è andata a Mariantonietta Iusco, brava a tenere a debita distanza l’indomabile Nicoletta Ramunno.
Terza piazza per Marina Rotolo.
Qui di seguito gli ordini di arrivo maschile e femminile:
1° Minerva Francesco – SSDF A.R.L. Dynamic Fitness – 1h10’09”
2° Guastamacchia Rodolfo – Bio Ambra New Age – 1h10’55”
3° Uva Michele – Free Runners Molfetta – 1h16’29”
1^ Iusco Mariantonietta – Sport Center A.s.d. – 1h31’22”
2^ Ramunno Nicoletta – Asd Montedoro Noci – 1h35’03”
3^ Rotolo Marina – Athletic Team Palagiano – 1h36’07”
Pronostico ampiamente rispettato anche per quanto riguarda la “maglia nera”, meritatamente e consapevolmente conquistata dalla mia consorte.
Contrariamente a chi gradisce male l’occupare tale singolare posizione, per noi, tapascioni veraci, è motivo di divertimento e gratifica al valor tapascionico!
Busta ristoro e medaglia ricordo a fine gara, previa restituzione del microchip, e, in aggiunta, possibilità di rifornirsi di biscotti, tarallini e cioccolato a volontà.
Per quanto riguarda le premiazioni, essendo andato via anzitempo, rimando alla cronaca del mio sempre preciso amico-collega Roberto Annoscia.
Quindi, in definitiva, gara promossa a pieni voti, da consigliare agli assenti di oggi.