Domenica 5 Ottobre 2014
Siamo alle solite, pur trattandosi di campionato regionale, pur svolgendosi in una location che da anni è garanzia di ottime organizzazioni, anche questa neonata mezza maratona di Canosa non raccoglie gli allori che avrebbe meritato.
E’ difficile dare spiegazioni logiche a questo fenomeno che vede “premiare” sempre più le gare targate “corripuglia” rispetto a tutte le altre manifestazioni, molto spesso meglio organizzate.
Difficile da capire, perché a prediligere le tappe del Corripuglia dovrebbero essere gli atleti più performanti, ovvero coloro che hanno qualcosa da chiedere alle varie classifiche, ma la maggioranza dei partecipanti non ha velleità di classifica e, quindi, dovrebbe parimenti frequentare anche queste gare non “griffate”…
Sarà stata anche l’inflazione del calendario che prevedeva nella stessa giornata altre gare non lontane (una mezza a Brindisi ed un’altra mezza in Lucania, il festival Ultra a Putignano), la nota difficoltà del percorso canosino, già tosto nella versione corta di 10 Km, sta di fatto che anche questa bella novità raccoglie “solo” 349 adesioni.
Peccato, perché la Podistica Canusium, già organizzatrice di tante 10 Km, ha allestito una pregevole manifestazione, dimostrando di essere ben all’altezza di organizzare una gara di questo tipo.
Ricche premiazioni, percorso chiuso al traffico (salvo qualche “intrusione” nella prima parte cittadina…) e ben controllato dagli addetti.
Percorso che ha previsto un duplice passaggio dalla piazza centrale per poi scendere a valle e attraversare vigneti nei quali, causa vendemmia, insistono diverse riunioni condominiali di mosche/moscerini eccitati dal nettare di Bacco.
Percorso tosto, ma è risaputo, modificato all’ultimo momento, così come spiegatomi dal Presidente Sabino Sardella, a causa dell’abbondante pioggia caduta il giorno prima, che aveva reso impraticabile un tratto del percorso.
Non conosco quale fosse il percorso originale allestito dagli organizzatori ma, come da me dichiarato telefonicamente all’amico Sardella, ho gradito quello di “emergenza”.
Ristoro sul percorso come da regolamento, mancanza di spugnaggio di cui, personalmente, non ne avverto mai il bisogno, utilizzando a tale scopo l’acqua della bottiglietta.
Ottima tutta la logistica allestita nella solita piazza V.Veneto, nella quale insistono bagni pubblici e fontane per rinfrescarsi, con veloce ritiro del pettorale al costo di 12 euro, che ha dato diritto ad un ottimo pacco gara impreziosito da una bella maglia tecnica griffata.
Pacco gara distribuito in una bellissima grotta lapidea.
A fine gara busta ristoro e fiori per le donne, finiti anzitempo, ma con le accorate scuse di uno degli organizzatori. Anche questo segno di signorilità e rispetto verso il podista.
Assenza della medaglia tapascionica ma, lo ripeto, grande ricchezza nelle premiazioni e pacco gara.
In definitiva, nonostante i numeri ridotti, La Podistica Canusium ha vinto meritatamente la sfida.
Io a Canosa ci tornerò sempre ben volentieri, che sia 10 Km o 21 Km.
Ecco i campioni regionali:
SM UVA Michele BA554 FREE RUNNERS MOLFETTA
SM35 SAKINE Allul TA425 ASD POD. FAGGIANO V.P. SERVICE
SM40 MASCIALE Donato BA705 BITONTO RUNNERS
SM45 DELLACCIO Gianfranco BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
AGM DE CHIRICO Pasquale BA554 FREE RUNNERS MOLFETTA
SM50 CAMPO Angelo TA461 A.S.D PODISTICA CAROSINO
SM55 DIMASTROCHICCO Ruggero BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
SM60 ATTOLICO Giuseppe BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
SM65 PERAGINE Antonio BA594 PEDONE-RICCARDI BISCEGLIE
SM70 RONCO Giovanni BA713 GIOIA RUNNING A.S.D.
SM75 LIPPOLIS Vitantonio BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
SM80 MIRIZZI Vincenzo BA025 A.S. AMATORI PUTIGNANO
F40 LAVARRA Mara 1972 BA025 A.S. AMATORI PUTIGNANO
SF45 RAMUNNO Nicoletta BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
SF35 DELFINE Erica Teresa BA025 A.S. AMATORI PUTIGNANO
SF SONNANTE Fabiana TA456 TARANTO SPORTIVA
SF50 LATTANZIO Anna Serafina BA544 ATLETICA DISFIDA DI BARLETTA
SF55 PISICCHIO Rosa BA043 G.S.ATLETICA AMATORI CORATO
SF60 DE PALMA Maria Teresa BA010 A.S.D. DOPOLAVORO FERROVIAR
Siamo alle solite, pur trattandosi di campionato regionale, pur svolgendosi in una location che da anni è garanzia di ottime organizzazioni, anche questa neonata mezza maratona di Canosa non raccoglie gli allori che avrebbe meritato.
E’ difficile dare spiegazioni logiche a questo fenomeno che vede “premiare” sempre più le gare targate “corripuglia” rispetto a tutte le altre manifestazioni, molto spesso meglio organizzate.
Difficile da capire, perché a prediligere le tappe del Corripuglia dovrebbero essere gli atleti più performanti, ovvero coloro che hanno qualcosa da chiedere alle varie classifiche, ma la maggioranza dei partecipanti non ha velleità di classifica e, quindi, dovrebbe parimenti frequentare anche queste gare non “griffate”…
Sarà stata anche l’inflazione del calendario che prevedeva nella stessa giornata altre gare non lontane (una mezza a Brindisi ed un’altra mezza in Lucania, il festival Ultra a Putignano), la nota difficoltà del percorso canosino, già tosto nella versione corta di 10 Km, sta di fatto che anche questa bella novità raccoglie “solo” 349 adesioni.
Peccato, perché la Podistica Canusium, già organizzatrice di tante 10 Km, ha allestito una pregevole manifestazione, dimostrando di essere ben all’altezza di organizzare una gara di questo tipo.
Ricche premiazioni, percorso chiuso al traffico (salvo qualche “intrusione” nella prima parte cittadina…) e ben controllato dagli addetti.
Percorso che ha previsto un duplice passaggio dalla piazza centrale per poi scendere a valle e attraversare vigneti nei quali, causa vendemmia, insistono diverse riunioni condominiali di mosche/moscerini eccitati dal nettare di Bacco.
Percorso tosto, ma è risaputo, modificato all’ultimo momento, così come spiegatomi dal Presidente Sabino Sardella, a causa dell’abbondante pioggia caduta il giorno prima, che aveva reso impraticabile un tratto del percorso.
Non conosco quale fosse il percorso originale allestito dagli organizzatori ma, come da me dichiarato telefonicamente all’amico Sardella, ho gradito quello di “emergenza”.
Ristoro sul percorso come da regolamento, mancanza di spugnaggio di cui, personalmente, non ne avverto mai il bisogno, utilizzando a tale scopo l’acqua della bottiglietta.
Ottima tutta la logistica allestita nella solita piazza V.Veneto, nella quale insistono bagni pubblici e fontane per rinfrescarsi, con veloce ritiro del pettorale al costo di 12 euro, che ha dato diritto ad un ottimo pacco gara impreziosito da una bella maglia tecnica griffata.
Pacco gara distribuito in una bellissima grotta lapidea.
A fine gara busta ristoro e fiori per le donne, finiti anzitempo, ma con le accorate scuse di uno degli organizzatori. Anche questo segno di signorilità e rispetto verso il podista.
Assenza della medaglia tapascionica ma, lo ripeto, grande ricchezza nelle premiazioni e pacco gara.
In definitiva, nonostante i numeri ridotti, La Podistica Canusium ha vinto meritatamente la sfida.
Io a Canosa ci tornerò sempre ben volentieri, che sia 10 Km o 21 Km.
Ecco i campioni regionali:
SM UVA Michele BA554 FREE RUNNERS MOLFETTA
SM35 SAKINE Allul TA425 ASD POD. FAGGIANO V.P. SERVICE
SM40 MASCIALE Donato BA705 BITONTO RUNNERS
SM45 DELLACCIO Gianfranco BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
AGM DE CHIRICO Pasquale BA554 FREE RUNNERS MOLFETTA
SM50 CAMPO Angelo TA461 A.S.D PODISTICA CAROSINO
SM55 DIMASTROCHICCO Ruggero BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
SM60 ATTOLICO Giuseppe BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
SM65 PERAGINE Antonio BA594 PEDONE-RICCARDI BISCEGLIE
SM70 RONCO Giovanni BA713 GIOIA RUNNING A.S.D.
SM75 LIPPOLIS Vitantonio BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
SM80 MIRIZZI Vincenzo BA025 A.S. AMATORI PUTIGNANO
F40 LAVARRA Mara 1972 BA025 A.S. AMATORI PUTIGNANO
SF45 RAMUNNO Nicoletta BA502 A.S.D. MONTEDORO NOCI
SF35 DELFINE Erica Teresa BA025 A.S. AMATORI PUTIGNANO
SF SONNANTE Fabiana TA456 TARANTO SPORTIVA
SF50 LATTANZIO Anna Serafina BA544 ATLETICA DISFIDA DI BARLETTA
SF55 PISICCHIO Rosa BA043 G.S.ATLETICA AMATORI CORATO
SF60 DE PALMA Maria Teresa BA010 A.S.D. DOPOLAVORO FERROVIAR