La stagione Master 2017 della Podistica Taras, per quel che concerne la specialità della Maratona, si apre con una delle grandi classiche d’ Europa: la Zurich Maratò Barcellona, svoltasi nella capitale Catalana domenica il 12 marzo scorso.
Il neo Presidente Fabrizio Internò, riparte dalla città di Gaudi, culla della Movida, dove arte e sport celebrano la sua massima espressione, per aprire una stagione che vuol essere vissuta da protagonista.
Barcellona, con un clima già oltremodo primaverile, propone un menù sontuoso a chi vuol vivere la Maratò Catalana. La partenza da Montjuic, come in un brioso perlage, apre la gara proponendo un percorso veloce, ma anche tecnico, che attraversa in lungo ed in largo la città sfiorando i grandi monumenti del maestro Gaudì, un tempio del grande calcio quale il Camp Nou, la commovente Sagrada Familia, il Ponte di Calatrava, la Gran via, il tratto di mare verso Barceloneta, sino ad incontrare, al termine della Ramblas, la statua di Cristoforo Colombo che indica la via per gli ultimi due km sino al rientro su una Placa D’espana vestita a festa, che attenderà i maratoneti al termine della loro fatica.
In questa gara non sono mai mancate musica, quasi ad ogni isolato, il grido “Animo” (coraggio) delle centinaia di spettatori ai lati della strada, ed i ristori profusi dagli organizzatori con grande generosità, quasi a voler compensare i podisti della alta temperatura, forse un po’ fuori tema per una gara di questa distanza.
L’arrivo è un tripudio di tamburi, applausi e scene di straordinaria simpatia dei runners, che praticamente da tutto il mondo, sono accorsi per vivere questo straordinario evento sociale e di sport.
Il drappello della Taras, con tutti al traguardo, guidati sul campo dal Presidente Fabrizio Internò, si è fatto onore. Unica donna, Rosa Lombardi, la “First Lady” , ha sgretolato il suo primato personale con una gara maiuscola chiusa in 3h35’25”. Tra gli uomini sicura menzione per Francesco Lombardi (fratello di Rosa, il DNA non tradisce mai..) che si porta a casa una nuovo personal best di 3h16’15”. A seguire l’ottima gara del Presidente, anima e cuore da Ironman, che si conferma sulla distanza con 3h45’29. Completano la prova della squadra rossoblu, con tanto di medaglia al collo, anche Bartolomeo Buscialà che festeggia le 10 maratone concluse e l’ultramaratoneta Giuseppe Cassano, già in preparazione per i suoi prossimi obiettivi stagionali.
Poi a sera, con mogli, figli ed amici, vamos con cerveza e paella... per festeggiare lo sport e la vita.
Muchas Gracias Barcellona!