In 2 ore 44 minuti e 36 secondi Cosimo Azzollini, atleta della ASD No al Doping di Ragusa Ibla, sigla la sesta edizione della “Maratona alla Filippide” aggiudicandosi la prova nella distanza dei 42 km 195 metri che da Chiaramonte arriva a Punta Secca, davanti la Casa di Montalbano: una prova di “coraggio” che vede i podisti percorre questa distanza senza ausilio di congegni elettronici quali cronometri, cardio-frequenzimetri, e senza la distanza kilometrica lungo il percorso.
Arriva secondo al traguardo, in 2 ore 50 minuti e 17 secondi, debuttante in questa distanza, il casmeneo Cristian Di Giorgi sempre della ASD No al Doping; sul gradino più basso del podio Santo Monaco (Placeleum Palazzolo) con appena 16 secondi di ritardo.
Al 4° posto Pasquale Cardillo in 2 ore, 59 minuti e 13 secondi - atleta tesserato Euro Atletica di Paderno Dugnano (MI) - a seguire Francesco Giunta, goriziano.
Sul podio femminile sale sul primo gradino, nel tempo 3 ore 43 e 6 secondi, Fiorino Marilisa (tesserata con Atletica Trieste), che si aggiudica il premio Parmenide; secondo posto a Eleonora Suizzo in 3 ore 56 minuti e 31 secondi, a seguire Elena Cifali, Atletica Sicilia, con crono di 4 ore 12 minuti e 11 secondi. Segue la tedesca naturalizzata italiana , la nostra Inge Hanck - tesserata con la Modipa - e chiude la senese Ines Carnevale in quasi 5 ore di corsa.
Il premio “Arkia Hyblea”, riservato all’atleta più anziano, va a Franco Cabrini (4 ore 31 min e 44 secondi), da menzionare il camminatore Giuseppe Di Martino che ha coperto la distanza praticando il fit-walking in 7 ore e 45 minuti 29 secondi.
Quest’anno la Maratona alla Filippide ha visto la partecipazione di atleti in hand-bike, una sorta di bici che viene azionato con la forza delle braccia, per permettere a questi atleti di poter partecipare senza l ausilio delle gambe: primo Salvo Campanella in 2 ore 40 minuti e 19 secondi.
A fare gli onori di casa, all’arrivo, il Sindaco di Santa Croce la signora Franca Iurato che ha accolto gli atleti apprezzandoli per la fatica impiegata e per il gesto atletico accogliendoli con un caloroso saluto.
Un grazie infinito va al Comune di Chiaramonte Gulfi per l’ospitalità ricevuta nella persona del consigliere Giuseppe Savasta, al gruppo Cives Infermiere Volontari col il loro presidente Giuseppe Occhipinti, che hanno garantito zona arrivo assistenza sanitaria, ed ancora l’Iblea SOS con l’ausilio dell’ambulanza, a tutti i volontari che ci hanno dato una collaborazione preziosa per la riuscita della manifestazione, e al gruppo ASD Cronometristi Hyblea per il rilievo del tempo all’ arrivo comunicandolo all’atleta appena tagliato il traguardo.
Arriva secondo al traguardo, in 2 ore 50 minuti e 17 secondi, debuttante in questa distanza, il casmeneo Cristian Di Giorgi sempre della ASD No al Doping; sul gradino più basso del podio Santo Monaco (Placeleum Palazzolo) con appena 16 secondi di ritardo.
Al 4° posto Pasquale Cardillo in 2 ore, 59 minuti e 13 secondi - atleta tesserato Euro Atletica di Paderno Dugnano (MI) - a seguire Francesco Giunta, goriziano.
Sul podio femminile sale sul primo gradino, nel tempo 3 ore 43 e 6 secondi, Fiorino Marilisa (tesserata con Atletica Trieste), che si aggiudica il premio Parmenide; secondo posto a Eleonora Suizzo in 3 ore 56 minuti e 31 secondi, a seguire Elena Cifali, Atletica Sicilia, con crono di 4 ore 12 minuti e 11 secondi. Segue la tedesca naturalizzata italiana , la nostra Inge Hanck - tesserata con la Modipa - e chiude la senese Ines Carnevale in quasi 5 ore di corsa.
Il premio “Arkia Hyblea”, riservato all’atleta più anziano, va a Franco Cabrini (4 ore 31 min e 44 secondi), da menzionare il camminatore Giuseppe Di Martino che ha coperto la distanza praticando il fit-walking in 7 ore e 45 minuti 29 secondi.
Quest’anno la Maratona alla Filippide ha visto la partecipazione di atleti in hand-bike, una sorta di bici che viene azionato con la forza delle braccia, per permettere a questi atleti di poter partecipare senza l ausilio delle gambe: primo Salvo Campanella in 2 ore 40 minuti e 19 secondi.
A fare gli onori di casa, all’arrivo, il Sindaco di Santa Croce la signora Franca Iurato che ha accolto gli atleti apprezzandoli per la fatica impiegata e per il gesto atletico accogliendoli con un caloroso saluto.
Un grazie infinito va al Comune di Chiaramonte Gulfi per l’ospitalità ricevuta nella persona del consigliere Giuseppe Savasta, al gruppo Cives Infermiere Volontari col il loro presidente Giuseppe Occhipinti, che hanno garantito zona arrivo assistenza sanitaria, ed ancora l’Iblea SOS con l’ausilio dell’ambulanza, a tutti i volontari che ci hanno dato una collaborazione preziosa per la riuscita della manifestazione, e al gruppo ASD Cronometristi Hyblea per il rilievo del tempo all’ arrivo comunicandolo all’atleta appena tagliato il traguardo.