Iniziate a Ragusa Ibla le tre giornate commemorative della Festa di Maria SS. Immacolata, con l'apertura del programma ricreativo, come tradizione oramai da anni, con la disputa della 4^ edizione del Memorial Giovanni Donzella, una piccola podistica di quartiere dedicata ad un giovane locale deceduto anni fa per una forma di distrofia muscolare.
E per l'occasione, si è voluta dedicare l'edizione 2013 della podistica alla Raccolta fondi di Telethon, (la cui Maratona di solidarietà inizierà la prossima settimana) in una sorta di trait- d'union con la figura di Giovanni Donzella, proprio per dare un sostegno alla Ricerca sulle malattie genetiche ( di cui forse la distrofia muscolare e la sclerosi multipla son le più diffuse tra la popolazione...!), e che oramai la Fondazione Telethon è un annuale punto di riferimento per questa finalità.
Ma oltre al fine solidale, il 4° memorial Donzella di Ragusa Ibla, verrà anche ricordato per la partecipazione di numerosi ragazzi africani provenienti da Gambia, Costa d'Avorio, Mali, Ghana e altri paesi, ospiti come rifugiati politici nella vicina struttura della Casa d'Ospitalità Iblea, dopo esser giunti nelle nostre coste a Lampedusa o Pozzallo, con varie peripezie al limite del drammatico, e che le cronache quotidiane oramai han reso di dominio pubblico, con tutte le tragedie che il mare ha destinato a molti di loro.
Ma ieri il clima fortunatamente era di festa sportiva senza alcuna barriera, e l'inizio non poteva essere che per Nelson Mandela, il padre del Sudafrica interraziale, colui che ha sconfitto l'apartheid, scomparso il 5 Dicembre a 95 anni, e prima dello start ci si è stretti tutti in un commovente breve ricordo collettivo (senza distinzioni di nazionalità) ed un lungo ed applauditissimo "Minuto di silenzio" ha poi aperto le danze alla disputa della podistica.
Per la cronaca la vittoria è andata a Daniele Di Rosa, portacolori della Padua Ragusa, orami un habitué di queste podistiche ricreative di quartiere o per meglio dire "Parrocchiali", che ha coperto i 4100 metri totali nel tempo di 15'26" involandosi già nel primo dei 5 giri previsti del percorso tra le viuzze di Ibla della lunghezza di 820 metri. Piazza d'onore per Cosimo Azzollini della No al doping di Ibla in 16'09", quindi a completare il podio Peppe Licitra della No al doping in 16'21", ancora Corrado Guerrieri della Placeolum Palalazzolo Acreide 16'21", 5° Tonino Spatola della Barocco Running Ragusa in 16'52". Tra i ragazzi africani ospiti della Casa d'Ospitalità Iblea, i migliori sono stati Omar Ghemba e Bouba Fadera entrambi del Gambia giunti al 22° e 25° posto, ma per loro è stata comunque una gran bella soddisfazione.
Nel Memorial Giovanni donzella c'è stato spazio pure per i più piccini, con una batteria sui 500 metri, pressoché monopolizzata dai ragazzini del quartiere, alunni della Scuola media Pascoli di Ragusa Ibla, con vittoria nella categoria Esordienti per Manuel Emmolo in 2'06", davanti ad Alessandro Iudice 2'14", 3° Giorgio Arezzo in 2'16", mentre tra le femminucce vittoria per Anna Arezzo in 2'45" davanti a Aurora Scannavino 2'53", Nella Categoria Ragazzi vittoria per Umberto Nicita della Scuola Media Crispi in 2'09" davanti al duo della Pascoli di Ibla, Daniele Solarino (2'11") e Manuel Strazzeri 2'18".
Archiviato il Memorial Donzella, le iniziative Telethon per la No al doping proseguiranno l'8 Dicembre con il recupero dell'Urban Trail dei Tre Ponti.