
“Una vittoria che vale doppio per me – ha affermato Bennici – perché arrivata in una manifestazione che ricordava un carabiniere martire come Salvo D’Acquisto. Il nemico numero uno di oggi – ha sottolineato Bennici – è stato il gran caldo, caldo che ho partito nei primi due giri, poi le gambe si sono messe a girare e tutto è stato più facile”.
Alle spalle di Bennici, il giovane Giacomo Di Gaetano (33’47), altofontino, ma tesserato per il Grottini Team. Terzo un altro atleta Universitas, quel Davide Campagna (carabiniere pure lui), vincitore appena una settimana fa ad Aragona. Quarta piazza per l’inossidabile Vito Massimo Catania (Amatori Regalbuto), quinto Carlo Filiberto (Universitas Palermo).
Se tra gli uomini ha vinto un “vecchio leone” dell’atletica, tra le donne ribalta per la giovanissima gazzella, 18 anni fatti ad agosto, Barbara Vassallo dell’Atletica Virtus Acireale che ha sopravanzato la pur forte Maria Grazia Bilello (Club Atletica Partinico) di quasi un minuto. La Vassallo, in gara anche la gemella Simona, ha fatto in pratica corsa a se, senza rischiare mai nulla.
“Sono felice di questa vittoria – ha detto Barbara – caldo a parte, oggi è andato tutto bene, crono compreso; (38’52) era la prima volta in questa gara ed è stato fantastico correre tra due ali di folla in festa“.
Detto della piazza d’onore per la Bilello (39’50), il terzo posto è andato a Marta Cortese (Track Master Club), quarta Azzurra Agrusa (Uisp), quinta Daniela Bongiorno (Sport Nuovi Eventi Sicilia).
Batteria unica, quattro giri da 2,5 chilometri ciascuno, 900 atleti e i continui ricorsi ai ristori volanti di acqua, a causa del caldo, hanno inevitabilmente causato, nel corso della gara, alcuni imbottigliamenti, dall’altra parte il colpo d’occhio di via Libertà invasa di podisti è stato uno spettacolo nello spettacolo.
Alla fine le premiazioni; a salire sul podio, oltre ai primi tre di ogni categoria, anche i primi tre classificati del Grand premio Donatori di Sangue AVIS e i primi tre classificato del campionato regionale Interforze riservato agli atleti appartenenti alle forze dell'ordine. Tra i premi assegnati ai vincitori assoluti anche due dipinti del maestro Giorgio Ravazzolo.
Ottima l’organizzazione Universitas e Cesd, una macchina organizzativa ben oliata che si è avvalsa quest’anno di numerose partnership, come quella del Rotary Palermo Sud e dell’associazione Arte Pentafoglie.
Alla fine, il ristoro finale coordinato dallo chef Carmelo Dalfino con una grigliata di carne, panini con milza e focacce nel segno dello street-food palermitano.