A cinquant’anni ha messo in fila gli oltre novecento atleti competitivi che domenica 6 gennaio si sono sfidati sulle strade fiorentine, fra il quartiere Isolotto e il bel Parco delle Cascine. Si chiama Said Er Mili ed una lunga e gloriosa carriera che non ha alcuna intenzione di interrompere a breve: è soltanto passato di “categoria”, ma la classe, l’agilità, la freschezza restano quelle di un trentenne. Per avere ragione dei suoi diretti avversari, i marocchini toscani di adozione, Jamali Jlali e Abdelilah Dakhoune, ha impiegato a percorrere i 13,600 km del tracciato, 43 minuti e 23 secondi; Jlali (Atletica Futura) è arrivato dietro a 14’’ e Dakhoune (GS Maiano) a 36’’. Il podio è roba loro! Al quarto posto il senese naturalizzato cinese, Stefano Passarello (Il Gregge Ribelle), giunto a 47’’ da Er Mili, quinto Alessandro Napoli (GS Il Fiorino). A seguire Baldi, Mansuino, Antonini, Martelli. Per l’altra metà del cielo Laura Fiaschi (Atl. Signa) ha avuto la meglio su Tiziana Giannotti (Atl. Vinci) strappando la vittoria con i denti chiudendo in 51’19’’, mentre Giannotti conclude 31’’ dopo. Terzo gradino del podio per Chiara Ingletto (Triathlon Firenze), quarta Ilaria Ramazzotti, quinta Alessandra Cozzi, sesta Manuela Boschi.
I veterani quindi guadagnano la vittoria con Said e fra le donne Sabrina Monnetti. Primo fra gli argento Renzo Sieni (Maiano).
Aldilà dei nomi seppur importanti è la qualità unita alla quantità che fa della Maratonina della befana una delle gare più partecipate su suolo fiorentino: erano infatti 1.400 comprensivi di competitivi e non competitivi, oltre che di tanti bambini e ragazzi, molti dei quali hanno scelto la non competitiva di 5 km da fare insieme a qualche parente. Descrivere la festa sotto l’attenta regia dell’UP Isolotto è cosa ardua, molti e ricchi premi anche di partecipazione, premiazioni presso i locali che sono in comune anche con la UISP di Firenze, speaker Fabio Fiaschi (neo Presidente nazionale UISP lega Atletica) e Stefano Giovannetti.
Prossimo appuntamento, domenica 13 a Sesto F.no per un’altra classica, “L’Invernale di Palastreto”.